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16 Settembre 2025
"Dal costume di Scanno alla passerella: Liliana Spacone celebra l’identità"
Ancora successi per la stilista scannese
Comunicato Stampa
La stilista e designer Liliana Spacone è stata protagonista del Bologna Fashion Festival, promosso e organizzato da Centergross, dove ha presentato i suoi 30 anni di impegno e il progetto “Intrecci di Memoria”. Nella Sala della Cultura di Palazzo Pepoli il costume tradizionale di Scanno e il “lago degli innamorati” sono diventati simboli di identità e creatività.
L’incontro si è aperto con l’antropologo Ernesto Di Renzo, che ha illustrato i significati nascosti e i simboli del costume scannese, seguito da Amedeo Fusco e Loreta Silano, custodi delle tradizioni locali, che hanno proposto contributi video trasformando la sala in un’esperienza immersiva.
Gian Maria Gentile, esperto di e-commerce, ha intrecciato memoria personale e senso comunitario, mentre Anna Nannarone, penultima donna ad aver indossato il costume, ha invitato i giovani a custodire la memoria come spinta creativa.
Lo psicologo e psicoterapeuta Giuseppe Pecere, specialista nella risoluzione strategica dei problemi in contesto manageriale, ha sottolineato come dietro la moda vi siano emozioni e identità. Carlotta Del Principe, chirurgo orale, esperta in medicina estetica e rigenerativa, autrice del libro “La bellezza a tutti i costi. Nel labirinto della perfezione. L’anima dietro il filtro” e tutor presso l’Università di Bologna, ha parlato dei rischi dei modelli estetici contemporanei, ricordando anche le donne di Scanno come icone autentiche di bellezza.
La parte performativa ha visto quadri viventi con mini-modelle in t-shirt dipinte a mano da Francesco Petrilli e progettate da Spacone, seguiti da una sfilata dinamica che ha animato la sala. Liliana Spacone ha raccontato la sua collaborazione con Petrilli e ha presentato il video “Intrecci e Trame”, realizzato insieme all’effettista Maurizio Di Vitto, autore anche di produzioni cinematografiche come l’ultimo Mission Impossible.
Un videomessaggio di Benedetta Barzini, figura di riferimento per la stilista, ha arricchito ulteriormente il racconto.
La serata si è conclusa con la sfilata della collezione “Intrecci e Trame” e con il videotributo del musicista e compositore Federico Longo, dedicato alla mostra di Liliana Spacone.
La conduzione è stata affidata alla giornalista Sonia Paglia, che ha guidato il pubblico attraverso interventi, performance e testimonianze, offrendo un filo narrativo chiaro e coinvolgente.
Un evento che ha confermato il talento e la forza creativa della stilista, che si sta affermando sempre di più come voce originale nel panorama della moda, capace di trasformare la memoria in futuro e di emozionare il pubblico con un linguaggio autentico e innovativo.