Scanno Tradizioni
13 Agosto 2025
Scanno e Gallinaro, due comunità che si incontrano nella devozione per San Gerardo Confessore
Redazione
Dal 1986 Scanno e Gallinaro sono gemellati nella comune devozione per San Gerardo, pellegrino in Terra Santa morto nel 1102 proprio a Gallinaro, di cui è protettore. Unisce i due paesi un’antica religiosità, nata dal pellegrinaggio che gli scannesi fanno ogni anno per la sua festa nei giorni 10 e 11 agosto. Il giorno successivo è Scanno ad onorare il Santo e quest’anno c’è stata una variazione rispetto agli anni precedenti.
Poiché è la chiesa di Sant’Antonio di Padova a custodire la statua di San Gerardo rappresentata negli aspetti del pellegrino, è parso più coerente che la processione si svolgesse uscendo da questa chiesa anziché da quella di San’Antonio Abate, nella parte alta del paese.
Da Gallinaro è arrivata una delegazione rappresentata dal sindaco, la confraternita con la reliquia del braccio che racchiude alcuni frammenti ossei di San Gerardo e il loro parroco, che ha presieduto la celebrazione della santa messa alle ore 18,00, officiata anche da don Luigi Ferrari e don Luigi Carfagnini. E’ stato un momento significativo di condivisione in cui gli scannesi hanno ricambiato una calorosa accoglienza ai gallinaresi, formando una unica comunità in cammino sull’esempio del Santo Pellegrino. Poi si è formata la processione aperta dalla croce, seguita dai pellegrini con le loro mazze verdi disposti in due file ordinate, le donne seguite dagli uomini, lo stendardo e la confraternita di Gallinaro, il clero con il braccio delle reliquie, la statua del Santo seguita dal popolo. Il canto suggestivo dell’Inno a San Gerardo lungo il percorso è stato un richiamo di religiosità che tende a rinvigorire l’antica devozione che gli scannesi portano avanti da diversi secoli.