SE CE SCTURA SCTU' PUZZE?

Grezie, jù puzze c’é scturate

“Grezie”, al secolo Orazio di Zillo, è stato agli inizi degli anni cinquanta uno dei pionieri dello sviluppo del turismo scannese. Prima come proprietario dell’albergo Sagittario in Viale dei Caduti e successivamente, avendo intuito la grande valenza turistica del Lago, artefice insieme ai figli Alfredo e Candido della costruzione dell’Albergo del Lago, gestito con notevole successo.
Ripeteva spesso in tempi non sospetti la frase del titolo guardando in direzione del Lago. Quando in inverno il livello dell’acqua superava di 40-50 cm. l’argine ed inondava i prati. Quando Alfredo munito di stivali e cariola trasportava il figlio Orazio dall’altra parte delle rive per permettergli di arrivare in tempo alla scuola elementare senza bagnarsi.
Anche i due campi da bocce e lo storico campo da tennis venivano sommersi dall’acqua. Ma all’inizio della stagione turistica soprattutto il campo da tennis, per opera di Martellone prima e di Dariuccio dopo, era in perfetta efficienza e permetteva di far disputare tornei di tennis con partecipanti di fama nazionale e spettatori in religioso silenzio.
Ora il livello del lago è di circa 7 metri inferiore al livello di quei tempi. 
Visto che non si riesce a definire e realizzare un progetto tecnologico innovativo per la sua stabilizzazione, propongo un rimedio che affonda nella notte dei tempi ed è in linea con le attuali tendenze ambientalistiche. 
Introduciamo nel Lago una famiglia di castori. I castori costruiscono dighe con rami, tronchi, fango e pietre, ampliano le aree intorno alle loro tane e aumentano soprattutto la profondità dell'acqua, creando bacini artificiali. 
Le dighe dei castori aiutano l’ambiente attraendo altre specie di animali consentendo loro di moltiplicarsi.
I castori laureati in ingegneria idraulica sono gli unici mammiferi sul pianeta che modellano e controllano l’ambiente in cui abitano con opere realizzate ad arte e senza burocrazia. E NOI?