LA GIOSTRA EUROPEA DELLA PACE NEL SEGNO DI CELESTINO V

Al via oggi a Sulmona la XXIII edizione della “Giostra cavalleresca d’Europa e dei Borghi più belli d’Italia”. Un’edizione che si svilupperà su tre giorni, da venerdì 18 a domenica 20 luglio, anticipando per la prima volta la settimana della Giostra di Sulmona.
Primo appuntamento della giornata saranno le prove libere dei cavalieri, che difenderanno i colori delle dieci delegazioni ospiti di questa edizione e dei paesi del club dei Borghi più bell’Italia (dalle 6:30, in piazza Maggiore). Alle 10:30, primo impegno ufficiale in municipio: nell’aula consiliare del Comune di Sulmona, ci sarà la cerimonia di aggiornamento della convenzione firmata nel 2006 tra l’associazione culturale Giostra cavalleresca e il Club dei borghi più belli d’Italia. Parteciperanno, tra gli altri, il presidente per Abruzzo e Molise, Antonio Di Marco, e i rappresentanti dei borghi del circondario. Un incontro che ribadirà l’impegno per uno scambio culturale continuo tra i firmatari e la stesa città di Sulmona, che proprio in virtù di quella convenzione, dal 2008 è “socio onorario” del Club. Il pomeriggio del primo giorno della Giostra internazionale sarà aperto dal concerto itinerante della Banda della Polizia Penitenziaria. Il concerto inizierà alle 17:20 da Porta Napoli. I musicisti, diretti dal maestro Fausto Remini, sfileranno lungo corso Ovidio e interpreteranno nove brani, dalla marcia d’ordinanza fino all’Inno d’Italia, in piazza Maggiore prima delle gare. Nei pressi del palazzo dell’Annunziata di uniranno al corteo i figuranti della Giostra cavalleresca di Sulmona e degli ospiti del delegazione straniere, che tra oggi e domani arriveranno in città. Il corteo giungerà nel piazzale della cattedrale di San Panfilo, dove ci sarà il “Giubileo della Giostra“: alle 18:30, nella Basilica cattedrale di San Panfilo, Santa messa con i borghi e sestieri, presieduta da monsignor Michele Fusco, vescovo della diocesi di Sulmona-Valva. 
Primo appuntamento della giornata saranno le prove libere dei cavalieri, che difenderanno i colori delle dieci delegazioni ospiti di questa edizione e dei paesi del club dei Borghi più bell’Italia (dalle 6:30, in piazza Maggiore). Alle 10:30, primo impegno ufficiale in municipio: nell’aula consiliare del Comune di Sulmona, ci sarà la cerimonia di aggiornamento della convenzione firmata nel 2006 tra l’associazione culturale Giostra cavalleresca e il Club dei borghi più belli d’Italia. Parteciperanno, tra gli altri, il presidente per Abruzzo e Molise, Antonio Di Marco, e i rappresentanti dei borghi del circondario. Un incontro che ribadirà l’impegno per uno scambio culturale continuo tra i firmatari e la stesa città di Sulmona, che proprio in virtù di quella convenzione, dal 2008 è “socio onorario” del Club. Il pomeriggio del primo giorno della Giostra internazionale sarà aperto dal concerto itinerante della Banda della Polizia Penitenziaria. Il concerto inizierà alle 17:20 da Porta Napoli. I musicisti, diretti dal maestro Fausto Remini, sfileranno lungo corso Ovidio e interpreteranno nove brani, dalla marcia d’ordinanza fino all’Inno d’Italia, in piazza Maggiore prima delle gare. Nei pressi del palazzo dell’Annunziata di uniranno al corteo i figuranti della Giostra cavalleresca di Sulmona e degli ospiti del delegazione straniere, che tra oggi e domani arriveranno in città. Il corteo giungerà nel piazzale della cattedrale di San Panfilo, dove ci sarà il “Giubileo della Giostra“: alle 18:30, nella Basilica cattedrale di San Panfilo, Santa messa con i borghi e sestieri, presieduta da monsignor Michele Fusco, vescovo della diocesi di Sulmona-Valva. 
Con l’occasione, secondo le disposizioni previste dalla Chiesa, i fedeli potranno ottenere l’indulgenza plenaria. Il ricco programma della giornata proseguirà alle 22, in piazza Maggiore, dove ci sarà, in una suggestiva e colorata notturna, la prima tornate di gare eliminatorie della XXIII Giostra d’Europa. In programma sette sfide che vedranno impegnati altrettanti cavalieri a difendere le “squadre“ composte da una delegazione europea, uno dei borghi più pallidi Italia e uno dei borghi e sestieri della città.