Via libera alla “Giornata in memoria dei giornalisti uccisi”

Via libera unanime della Camera, con 211 voti a favore, giovedì 17 luglio 2025, alla proposta di legge a prima firma del deputato di Forza Italia, Paolo Emilio Russo, all'istituzione della Giornata nazionale in memoria dei giornalisti uccisi a causa dello svolgimento della loro professione.
Il testo passa ora all'esame del Senato. La giornata dedicata ai giornalisti uccisi sarà il 3 maggio, data che coincide con la Giornata mondiale per la libertà di stampa indetta dalle Nazioni Unite nel 1993. Soddisfazione bipartisan viene espressa dai deputati. «L'istituzione della Giornata nazionale in memoria dei giornalisti uccisi consegna alla memoria senza fine il sacrificio e l'esempio di donne e uomini coraggiosi consapevoli della missione che si erano dati: raccontare i fatti, a qualunque costo.
Il pensiero, commosso, va ad amici e colleghi che ho pianto in oltre trent'anni di lavoro. Grazie alla sensibilità dell'onorevole Paolo Emilio Russo e all'aula della Camera che ho avuto l'onore di presiedere mentre all'unanimità votava l'approvazione della legge che riconosce come vittime del dovere chi ha sempre avuto un solo faro: la verità», dice Giorgio Mulè, vicepresidente della Camera.
E la premier Giorgia Meloni rileva: «Da oggi in poi, il 3 maggio sarà un momento solenne per onorare chi ha messo la propria passione, la propria professionalità e il proprio coraggio al servizio di tutti noi, garantendo ai cittadini il diritto ad essere informati. Uomini e donne che, con il loro prezioso lavoro, hanno fatto arrivare i nostri occhi dove altrimenti non sarebbero arrivati. In Italia come all'estero».