La fiaccolata all’Aquila nella notte della memoria per le vittime del terremoto

Erano le ore 3,32 di sedici anni fa quando la terra tremò e sconquassò la città dell’Aquila. Per commemorare le vittime del sisma questa notte c’è stata la fiaccolata per il centro storico della città.
Partita alle ore 22,00 dal piazzale della casa dello studente, luogo simbolo del dolore per la morte di 54 giovani, è arrivata in Piazza Duomo alle ore 3,32. Qui la campana della Chiesa delle Anime Sante ha rintoccato per 309 volte, mentre venivano scanditi i nomi delle vittime. Un fascio di luce si è alzato verso il cielo, da Palazzo Margherita, sede del comune dell’Aquila, come ponte ideale tra la terra e chi non c’è più.
Alle ore 9.30, in piazza Sei Aprile, si terrà la deposizione di una corona ai piedi dell’opera “La rinascita”. In contemporanea, nella chiesa del cimitero, verrà celebrata una messa in commemorazione delle vittime del sisma.
Intanto, il sindaco ha firmato l’ordinanza con la quale viene proclamato il lutto cittadino per l’intera giornata del 6 aprile che prevede l’esposizione a mezz’asta delle bandiere listate a lutto sugli edifici delle pubbliche amministrazioni presenti sul territorio comunale, e il divieto  delle attività ludiche e ricreative e ogni altro comportamento che contrasti con il carattere luttuoso della ricorrenza o con il decoro urbano.