Italia Cronaca
5 Ottobre 2025
Conclusione del pellegrinaggio ad Assisi con la benedizione all’Italia e al Mondo nel segno della pace
Redazione
È stata una grande esperienza di spiritualità, oltre che un onore, aver vissuto due giornate di celebrazioni francescane ad Assisi per gli Abruzzesi a rappresentare la propria Regione, fra questi molti scannesi, che hanno dato modo di mostrare la propria identità legata al costume tradizionale al momento del dono dei mostaccioli durante la celebrazione del Transito. La serata si era conclusa con la fiaccolata, guidata da mons. Michele Fusco.
Ieri, giorno della festa di San Francesco, c’è stato l’incontro di tutte le autorità civili che hanno sfilato in corteo verso la Basilica per la celebrazione della messa alle ore 10,00 presieduta da mons. Camillo Cibotti, presidente della CEAM. A dare il benvenuto ai rappresentanti politici, tra cui il Presidente del Governo Italiano, il Presidente della Regione Abruzzo e a tutti i pellegrini convenuti è stato il custode del Sacro Convento, invitando ad essere costruttori di pace. Il rito dell’accensione della lampada votiva da parte del sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi, che tornerà ad ardere sulla tomba del “poverello d’Assisi” con l’olio donato dalla Regione Abruzzo, è stato il momento più significativo ed emozionante.
Nel pomeriggio è stato mons. Bruno Forte a presiedere la celebrazione dei Secondi Vespri nella Basilica Inferiore, con l’esposizione del Reliquiario d’argento contenente la reliquia di una pergamena, la Chartula, contrassegnata dall’autografo del Santo con il simbolo del Tau. Fra coloro che hanno avuto il privilegio di accostarsi all’altare per il gesto del bacio c’è stato don Luigi, parroco di Scanno.
Al canto delle litanie dei Santi si è avviata una processione verso il sagrato superiore, recando ciascuno un ramoscello d’olivo in mano, da dove il vescovo di Assisi, mons.Domenico Sorrentino ha impartito con la preziosa reliquia la benedizione all’Italia e a tutte le comunità della Terra in nome della pace e dell’amore del Creato, come San Francesco andava predicando.
Foto: Basilica di San Francesco, la tomba di San Francesco, l’ostensorio della reliquia della chartula, don Luigi bacia la reliquia della chartula, il sindaco dell’Aquila versa l’olio per la lampada votiva, la loggia mentre parla il primo ministro, il sindaco tra le Scannesi in costume, donne di Scanno in costume.








