IL “FONDACO DI GIACINTA”: LA RISCOPERTA DELLA TRADIZIONE CONTADINA

Riscoprire le antiche tradizioni e gli usi di un tempo, racchiusi in una cultura che ancor oggi ha tanto da insegnare. Questo il senso dell’evento del prossimo sabato, 1° novembre, ad Anversa degli Abruzzi.  nell’ambito della Giornata Internazionale dei Parchi Letterari verrà inaugurato il “Fondaco di Giacinta”. L’appuntamento è alle 12.15, in piazza Belprato. Il Fondaco è locale tipico proprio della cultura e tradizione contadina. 
Giacinta Giannantonio era una donna di Anversa degli Abruzzi che assieme al fratello Giuseppe era impegnata in attività quotidiane legate alla produzione del formaggio con il latte delle pecore del piccolo allevamento di famiglia e alla raccolta delle olive nel periodo autunnale nei terreni di sua proprietà. 
In paese era molto conosciuta e apprezzata per le sue doti di socialità e laboriosità, ma soprattutto era famosa per le sue “pizzelle” che offriva ai compaesani o con le quali contribuiva ad arricchire i momenti di convivialità tipici nelle feste del paese. 
Il Fondaco, accanto all’attuale infopoint, era un locale di sua proprietà usato proprio per mettere il formaggio ad asciugare e conservare strumenti utili alla pratica contadina e pastorale. 
La direttrice dell’area protetta e Oasi WWf Gole del Sagittario e i suoi collaboratori, insieme ad Antonio di Castrovalva e a Rocco Di Genova. hanno ripulito il fondaco in modo da essere un museo del lavoro contadino.
Dopo la benedizione di don Andrea Accivile, parroco di Anversa, ci sarà una breve lettura di un passo letterario tratto dalle opere di un’autrice locale, la compianta Raffaella del Greco, che racconta la sua infanzia tra le montagne di Anversa, e subito dopo i ragazzi del servizio civile offriranno un tematico rinfresco, a tutti i presenti.