Oggi Villalago darà l'ultimo saluto ad Ugo Coppola

Dopo due mesi da quel tragico giorno, 13 Agosto, in cui Ugo Coppola, professore d’inglese e sub per passione, perse la vita a 54 anni nell’immersione al largo delle coste di Ravenna, ieri la salma è tornata nella sua Pescara. Sono stati giorni d’angoscia perché il corpo, cercato per più giorni, non fu ritrovato. Il Mare Adriatico lo aveva preso con sé, cullandolo fino a quando non lo ha lasciato sulla spiaggia di Fano. La giustizia, che ha tempi lunghi, ha dovuto fare il suo corso per il rilascio del corpo. Le analisi necroscopiche hanno stabilito che la morte di Ugo è avvenuta per malore. Cadono così le accuse di imperizia per il nostro sub.
La salma è tornata ieri a Pescara, la città dove viveva con la madre Sandra, dopo la morte prematura del padre Orfeo.
Oggi i funerali si svolgeranno alle ore 12,30 nella chiesa della sua parrocchia, San Filippo Neri, dove suonava l’organo, essendo un provetto musicista. 
Dopo il rito funebre sarà portato a Villalago, il paese dei suoi genitori, della sua infanzia e giovinezza. Partecipava a tutte le manifestazioni che richiedevano la sua abilità di tastierista. Insegnante di lingua inglese aveva chiesto di passare ai servizi amministrativi. Era disponibile con tutti.
Dopo la benedizione della bara, sarà tumulato nel cimitero del paese, nella cappella di famiglia, dove riposa il padre.
Noi di questo giornale, ci uniamo al dolore della madre, dello zio, della zia e di tutti i suoi cari.