Scanno Auguri
17 Ottobre 2025
Auguri a Margherita Ciarletta, ultima scannese fedele al costume, per il suo 94° compleanno
Redazione
Quando ricorre un compleanno, è sempre un’occasione di festa, ma per Margherita oggi sarà una giornata straordinaria, dacché rappresenta l’ultimo stadio del costume di Scanno. È l’unica rimasta da quando Adelia e poco dopo la sorella Anna, ultranovantenni, dall’estate scorsa non ci sono più.
L’eccezionalità risiede nel fatto che, grazie a loro, il costume è arrivato fino a noi, per ammirarlo ancora nella veritiera vestizione, mentre in altri paesi d’Abruzzo e anche d’Italia è andato via via scomparendo già nel corso del Novecento. Se appare ancora nelle vallate valdostane e tirolesi o in Sardegna, è solo in eventi di festa e non nella quotidianità.
Nel 2014 il nostro “Gazzettino della Valle del Sagittario” dedicò alle ultime custodi del costume tradizionale un calendario, con le loro foto giovanili e quelle più recenti. Figura anche lei con altre 11. Accettò di essere fotografata, non per vanità, ma per la sua congeniale gentilezza, per un servizio sulla nostra rivista, n° 1 del 2018, in seguito ad una intervista rilasciata a Rai Tre Abruzzo.
Poi è stata sempre più ricercata, da fotografi e giornalisti che si recano in via Ciorla per incontrarla nella sua abitazione, al primo piano di Palazzo Parente, dove ha sempre abitato da quando si è sposata. Con il suo costume rappresenta l’immagine del tempo antico, in uno scenario storico che ricorda anche le strutture architettoniche delle scalinate rimaste intatte così come le vide Escher negli anni Trenta, animate da due donne, quella in primo piano mentre lavora la lana con due fusi.
Margherita vesti il costume nel 1950, senza imposizione, quando già stava cadendo in disuso, adottando quello preparato per una sorella più grande che vi aveva rinunciato. Non l’ha mai smesso, nella versione giornaliera o quella elegante, che nonostante l’età, ha mostrato recentemente in una festa di matrimonio.
Auguri di cuore, Margherita, con tutta la riconoscenza che meriti per aver portato avanti una vestizione che ormai ci sta sfuggendo, perché altre scannesi hanno preferito adeguarsi alla moda dei tempi.


