Lo Scanno C5 viene travolto
dal volo dell’Aquila Academy

La partita tra lo Scanno C5 e l’Academy L’Aquila C5 si è giocata ieri, sabato 2 Novembre, alle ore 17:00, nel Palazzetto dello sport.
In classifica la squadra ospite era avanti solo di 3 punti. Col vantaggio di giocare in casa, davanti al proprio pubblico, accorso numeroso, tutto faceva pensare che la vittoria andasse ai locali. Nella prima fase di gioco le due squadre si sono fronteggiate alla pari, con incursioni nell’area avversaria. Ad andare per prima in gol è stata l’Academy. Lo Scanno non si è lasciato intimorire e dopo due minuti con Carlo Di Franco ha riportato il punteggio in parità. La partita è tornata ad essere equilibrata, con azioni da gol dell’una e dell’altra squadra, anche se lo Scanno ha avuto più occasioni per portarsi in vantaggio. Almeno tre i gol mancati: all’8° a porta vuota; al 16° davanti al portiere; al 37° portiere spiazzato e tiro respinto da un difensore.
La regola calcistica recita “gol mancato, gol subito”, infatti è l’Academy a segnare. Il primo tempo si chiude sull’1 a 2.

Ritornati in campo  lo Scanno, con un gioco più attento, più incisivo, fa capire ai suoi tifosi che non è disposto a cedere. Tutto il palazzetto esplode, quando Daniele Berardi con un’azione personale trafigge il portiere, che nullo può sul forte e preciso tiro del numero 10. Siamo sul 2 a 2.
L’Aquila vuole la vittoria e comincia a “volare”. Un “volo” ben studiato, fatto di contropiede con precise incursioni nell’area avversaria. E cosi arriva il terzo gol, poi il quarto, poi il quinto. Lo Scanno nell’ansia di recuperare lo svantaggio, lascia scoperti diversi settori, dando così l’occasione agli avversari di segnare il sesto e il settimo gol.
Sul 2 a 7 la vittoria sembra ormai essere sfuggita ai padroni di casa, che comunque seguitano a giocare con grinta. L’Aquila non è disposta a cedere e in più occasioni ricorre al fallo per fermare gli avversari. Al 70° c’è l’espulsione del portiere per un fallo di ostruzione. Lo Scanno segna il suo terzo gol con Giuseppe Lancione.
La partita non ha più storia quando l’Academy segna l’ottava rete. Ancora alcuni minuti e il risultato finale si ferma sul 3 a 8.
Nulla da recriminare, perché lo Scanno si trova per il primo anno a giocare nella C1, mentre l’Academy L’Aquila vi è da alcuni anni e quindi ha maturato l’esperienza necessaria.
Come ci ha detto la presidente, Anna Rita Colarossi, lo Scanno ha validi giocatori, ma occorrono più partite per un gioco che possa far fronte alla serie C1, dove ci sono squadre di tutto l’Abruzzo con più risorse. Lo Scanno è rimasto con la rosa dei giocatori dello scorso campionato, con l’aggiunta solo di Andrea Biancone di Anversa.
Anche se non è arrivata la vittoria, la squadra ha dimostrato, comunque, di possedere le qualità necessarie per affrontare il campionato con la consapevolezza di poter raggiungere un buon piazzamento in classifica.