Il caso Cogesa nelle mani della maggioranza comunale di Sulmona

I consiglieri di maggioranza al Comune di Sulmona in una nota stampa evidenziano le ragioni della loro scelta per l’affidamento del servizio di raccolta rifiuti mediante gara pubblica. La scelta è stata assunta in modo compatto da tutta la maggioranza. Secondo quanto si legge in una nota rilasciata alla stampa, la gara ad evidenza pubblica permetterà di avere vantaggi sotto il punto di vista qualitativo, economico e legale e “non mette in discussione la posizione dei lavoratori attualmente impiegati. Inoltre è scritto nella nota che “La gara pubblica rappresenta lo strumento più trasparente ed equo, coerente con i principi europei e nazionali in materia di concorrenza, e consente di imprimere un cambio di passo netto rispetto al passato, restituendo al Comune una gestione dei servizi pubblici all’altezza dei principi di buona amministrazione”. 
Nel prosieguo del comunicato stampa si legge ancora.

Sono state valutate tutte le opzioni disponibili (inclusa l’ipotesi di rinnovo dell’affidamento in house a Cogesa SPA) e si è ritenuto che il ricorso alla procedura di evidenza pubblica costituisca la scelta migliore per la comunità sotto il profilo:
1 - Qualitativo: erogazione di un servizio di maggiore qualità, capace di superare le inefficienze e le criticità riscontrate nella gestione attuale;
2 - Economico: riduzione del costo per il contribuente, grazie alla concorrenza tra operatori qualificati e alla razionalizzazione dei processi; 
3 - Legale: per evitare proroghe al limite della legittimità (come avvenuto in passato) o processi privi di presupposti giuridici.
La decisione di ricorrere al mercato non mette in discussione la posizione dei lavoratori attualmente impiegati. La maggioranza è impegnata a prevedere meccanismi di salvaguardia e clausole sociali, nel rispetto della normativa vigente, finalizzati a garantire la continuità dei rapporti di lavoro e la stabilità occupazionale.
Abbiamo scelto di non percorrere scorciatoie né soluzioni tampone. Abbiamo scelto di costruire un modello fondato su responsabilità amministrativa, trasparenza ed efficienza, evitando il ricorso a proroghe al limite della legittimità, come avvenuto in passato.
Cogesa SPA è una realtà importante del nostro territorio, che ha svolto un ruolo significativo nel tempo e che potrà continuare ad avere centralità nel contesto ambientale e industriale dell’area peligna. Ciò, tuttavia, deve avvenire nel quadro di regole certe, controlli rigorosi e di una visione riformatrice orientata ai risultati.

Si precisa, inoltre, che la decisione assunta non incide in alcun modo sull’assetto proprietario di Cogesa S.p.A evitando l’ingresso da parte di soggetti privati nell’azienda. Con spirito di unità e coesione, confermiamo il nostro impegno a guidare questo percorso con serietà e trasparenza, nell’esclusivo interesse dei cittadini di Sulmona, senza cedere a polemiche sterili o a strumentalizzazioni politiche.

Ricordiamo che il Comune di Sulmona è il maggiore azionista e le decisioni assunte dai suoi consiglieri di maggioranza potrebbero far leva sugli altri Comuni-soci.
Per il Cogesa si pone ora un grosso interrogativo sulla continuità aziendale.