A Lecce dei Marsi il Pnalm ha installato una “Ecoisola" per tenere lontano dal paese gli orsi

A Lecce nei Marsi il Parco Nazionale d’Abruzzo ha installato una “prima isola ecologica” per impedire all’Orso marsicano di saccheggiare stalle, orti e percorrere strade e piazze del paese in cerca di rifiuti urbani: un buco nell’acqua! Peraltro, con uno sperpero di danaro non da poco visto l’aspetto di detta “isola” (un mega cassonetto metallico inaccessibile per l’orso), che non si crede sia costato pochi soldi (ma per le cose inutile, caso strano, i soldi che si lesinano ai pastori che ricevono danni dal da orsi e lupi, si trovano sempre!). Un buco nell’acqua perché, al solito, pur di non fare quello che le autorità dovrebbero fare, e da anni consigliate in merito (coltivare e/o far coltivare campi e riportare e/o favorire le pecore sui pascoli), hanno posto un'altra barriera all’orso. Infatti, non essendo stupido, ed anzi essendo certamente istintivamente più intelligente di quanto non si creda, succederà che: uno, l’orso rischierà di farsi male nel tentativo di scardinare il mega cassonetto metallico; due, continuerà a scendere comunque nel paese a sfondare sempre più cancelli, recinzioni, porte e finestre ostinandosi a cercare quello che non trova più a sua disposizione e al quale si è ormai abituato avendo abbinato il cibo antropogenico urbano all’uomo; tre, si allontanerà sempre più verso altri paesi dove andare a cercare quello che gli è stato recluso a Lecce nei Marsi (e che gli sarà recluso in altri paesi, visto che questo pare sia solo il primo esempio di “isola ecologica anti-orso”). Sarebbe interessante sapere a chi è legata la ditta che costruisce questi mega cassonetti, come a suo tempo i pollai metallici!