Abruzzo Cronaca
16 Maggio 2025, 06:54
L’ABRUZZO AL SALONE DEL LIBRO DI TORINO
Redazione
Dopo 14 anni di assenza, la Regione Abruzzo è tornato ieri 15 Maggio al Salone Internazionale del Libro di Torino con un proprio spazio espositivo. Vi resterà fino al 19 maggio con 16 case editrici abruzzesi e con un fitto calendario di eventi. Sono previste ben 55 presentazioni di libri a testimonianza della vivacità del panorama editoriale regionale. Si stima che l’evento accoglierà oltre 200.000 visitatori, offrendo una vetrina di primo piano per autori, editori e operatori culturali del territorio.
Ad inaugurare lo stand Abruzzo c’era l’assessore alla Cultura Roberto Santangelo insieme agli studenti del liceo Scientifico delle Scienze applicate “Galileo Galilei” di Pescara .
“Condividere con i ragazzi del Galilei di Pescara l’apertura dello stand Abruzzo è un segnale positivo, che dà speranza per futuro e che ci spinge ad andare avanti – ha commentato l’assessore Santangelo – Torniamo a Torino dopo 14 anni rafforzando quella strategia di promozione del brand Abruzzo a livello nazionale in fiere di settore, dalla formazione all’istruzione fino alla cultura. L’interesse mostrato e l’adesione delle case editrici nella fase di organizzazione – aggiunge l’assessore alla Cultura - testimoniano quanto fosse atteso questo ritorno nella prospettiva di una collaborazione che permetta a tutti i soggetti di crescere.
La presenza dell’Abruzzo al Salone del Libro deve essere letta in questa ottica, e cioè come la capacità dell’ente regionale di guidare e coordinare progetti culturali, sull’editoria e non solo, che siano direttamente gestiti dagli operatori culturali. In una parola, programmare, in modo da permettere alla Regione di guidare e gestire i processi di crescita e di sviluppo in tutti i settori”.
“La cultura – secondo Santangelo – è un asset strategico per lo sviluppo dell’Abruzzo. Partecipare al Salone del Libro con uno spazio dedicato significa dare voce ai nostri autori, editori e operatori culturali, valorizzando il patrimonio letterario e creativo della nostra terra”. Lo spazio espositivo della Regione ospiterà quotidianamente incontri, reading, tavole rotonde e approfondimenti sul rapporto tra cultura e territorio, affiancando ai grandi nomi della letteratura abruzzese – come D’Annunzio e Silone – anche le nuove voci contemporanee, in un racconto corale che guarda al futuro senza dimenticare le radici.