Italia Editoria
13 Maggio 2025, 06:44
Il Papa ai giornalisti di tutto il mondo:
“Siate operatori di pace”
Redazione
Leone XIV ha incontrato i media di tutto il mondo in Aula Paolo VI lunedì 12 maggio 2025. «Cercare con amore la verità», l'esortazione del pontefice, che ha ribadito «la solidarietà della Chiesa ai reporter incarcerati» chiedendone «la liberazione», invitato ciascuno a «non cedere mai alla mediocrità» e richiamando «tutti a custodire il bene prezioso della libertà di stampa».
Papa Leone XIV invita i giornalisti a essere «operatori di pace» esortandoli a cercare «con amore» la verità e dicendo «no» alla «guerra delle parole e delle immagini». L'occasione è l'incontro con i rappresentanti dei media di tutto il mondo nell'Aula Paolo VI, lunedì 12 maggio 2025.
«Dobbiamo respingere il paradigma della guerra», ha anche detto e, citando il 'discorso della montagna di Gesù', Prevost ha invitato i reporter «all'impegno di portare avanti una comunicazione diversa, che non ricerca il consenso a tutti i costi, non si riveste di parole aggressive, non sposa il modello della competizione, non separa mai la ricerca della verità dall'amore con cui umilmente dobbiamo cercarla.
La pace comincia da ognuno di noi: dal modo in cui guardiamo gli altri, ascoltiamo gli altri, parliamo degli altri; e, in questo senso, il modo in cui comunichiamo è di fondamentale importanza».
Il pontefice ha anche ribadito «la solidarietà della Chiesa ai giornalisti incarcerati per aver cercato e raccontato la verità», chiedendone la liberazione. «La Chiesa - ha osservato - riconosce in questi testimoni, penso a coloro che raccontano la guerra anche a costo della vita, il coraggio di chi difende la dignità, la giustizia e il diritto dei popoli a essere informati, perché solo i popoli informati possono fare scelte libere. La sofferenza di questi giornalisti imprigionati interpella la coscienza delle nazioni e della comunità internazionale, richiamando tutti noi a custodire il bene prezioso della libertà di espressione e di stampa».
E, tornando sul ruolo dell'informazione nella costruzione della pace, il Papa ha rimarcato: «Disarmiamo le parole e contribuiremo a disarmare la Terra», aggiungendo: «Una comunicazione disarmata e disarmante ci permette di condividere uno sguardo diverso sul mondo e di agire in modo coerente con la nostra dignità umana. Voi siete in prima linea nel narrare i conflitti e le speranze di pace, le situazioni di ingiustizia e di povertà, e il lavoro silenzioso di tanti per un mondo migliore. Per questo vi chiedo di scegliere con consapevolezza e coraggio la strada di una comunicazione di pace».