Giornata ecologica al Lago di Scanno dedicata a Papa Francesco

Il nostro amato Papa che da poco ci ha lasciato, nella sua Enciclica “Laudato sii”, sulla scia del Santo Francesco d’Assisi, ci esorta a prenderci cura della nostra casa comune che è la Terra, dopo che mafia (vedi la terra dei fuochi) e alcuni capi di stato, negazionisti o peggio indifferenti, hanno operato a suo danno lasciando a multinazionali senza scrupoli campo libero esclusivamente per trarne profitto annientando importanti ecosistemi e popolazioni indigene (vedi Amazzonia).
Ma i colpevoli sono tanti: solo ai nostri giorni tutti sono testimoni delle gravissime devastazioni operate da Israele ai danni della Palestina e da Putin all’Ucraina, seminando morte tra i civili di entrambe le popolazioni e anche tra i loro soldati perché le armi apportano cancro, dovuto alle armi impiegate. Per non parlare delle guerre passate dove sono state impiegate, nella guerra d’Africa, le armi chimiche e come altrettanto fecero gli USA nel Vietnam, rendendo sterili molti territori. Ora la Costituzione Italiana, il nostro faro, all’arti. 9 recita a proposito di Ambiente:…Tutela il paesaggio, il patrimonio storico e artistico della Nazione. Tutela l’Ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi anche nell’interesse delle future generazioni.
La legge disciplina i modi e le forme di tutela degli animali. E noi, cittadine/i villalaghesi e scannesi cosa facciamo per tutelare il nostro territorio, i nostri laghi, in particolare il lago del cuore? Da più di 35 anni con l’amico Ascanio Di Franco e l’Associazione Pescatori Scanno-Villalago indiciamo la giornata ecologica nell’intento di ridargli ulteriore dignità ripulendo le acque, le rive e il verde che gli è proprio. Ma non è solo questo: si auspica che sia anche una opportunità acché i volontari delle due comunità fraternizzino nella gioia e nella pace escludendo le varie divisioni politiche. Ma, a malincuore ho sempre constatato, tranne una volta, la scarsa partecipazione dei volontari, in modo particolare delle donne, salvo qualche caso raro. Ciò non lo considero un elemento positivo perché la Natura, la terra è femmina e le donne come ampiamente hanno sempre dimostrato hanno tutti i requisiti, le potenzialità e le risorse per poter apportare a questa manifestazione un valido contributo.
Mi rivolgo, perciò, a entrambi i sindaci dei due paesi proprietari e gestori del Lago di Scanno acché nel futuro si facciano promotori, insieme all’Associazione Pescatori, di questa giornata volta alla salvaguardia del nostro amatissimo lago.
Un ringraziamento va al bar del lago che ogni anno offre a tutti i volontari una colazione del tutto gratuita con gioia, affetto e sensibilità. Un grazie di cuore anche allo chalet “La spiaggetta” di Anita e Giuliano che hanno offerto bevande per accompagnare la torta rustica preparata dalla sottoscritta.