Il nuovo prospetto delle aliquote IMU 2025 nei paesi della Valle del Sagittario

Entro il 28 febbraio i Comuni erano tenuti ad elaborare il nuovo prospetto delle aliquote IMU per l’anno 2025 tramite l’applicazione “Gestione IMU” disponibile nell’apposita sezione del “Portale del federalismo fiscale”, resa disponibile dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, ed entro la stessa data avrebbero dovuto provvedere all’approvazione della delibera di cui il “prospetto delle aliquote” doveva costituire parte integrante.
Il “prospetto” riporta le aliquote, le detrazioni e le esenzioni, definite nel rispetto della potestà riconosciuta all’ente locale, ferma restando la disciplina del legislatore nazionale in materia di esenzioni e riduzioni alla quale le deliberazioni consiliari rinviano a completamento del sistema di applicazione dell’IMU.
Così generato ed approvato entro fine febbraio, il “prospetto delle aliquote” deve essere inviato al Ministero dell’economia e delle Finanze, mediante l’apposita procedura telematica disciplinata dal DM 7 luglio 2023, entro il 14 ottobre dell’anno di riferimento del tributo, in modo che il prospetto medesimo venga pubblicato sul sito internet del Ministero dell’economia e delle finanze entro il 28 ottobre dello stesso anno.
I paesi della Valle del Sagittario hanno già pubblicato sul sito del MEF le aliquote IMU per l’anno 2025, approvate dalla maggior parte degli stessi entro la fine dell’anno 2024, ma non sembrerebbe che tutti abbiano espressamente approvato il “Prospetto delle aliquote” generato dal sistema.
Con un Comunicato stampa, ad oggetto “Aliquote IMU - Anno 2025 - Obbligatorietà del Prospetto delle aliquote dell’IMU – Applicazione delle aliquote di base nel caso di mancata adozione e trasmissione del Prospetto”, pubblicato il 28 novembre 2024 sul Portale del Federalismo Fiscale, il MEF aveva sottolineato che “In considerazione dell’obbligo, a decorrere dall’anno d’imposta 2025, di adottare il Prospetto delle aliquote dell’IMU, si ricorda che, in mancanza dell’elaborazione e della trasmissione dello stesso tramite l’apposita procedura informatica, si applicano le aliquote di base di cui ai commi da 748 a 755 dell’art. 1 della legge n. 160 del 2019.  Si evidenzia che tale conseguenza riguarda anche il caso in cui il Comune abbia stabilito, nel rispetto dei requisiti di cui al menzionato comma 755, l’aliquota dell’IMU oltre la misura massima dell’1,06 per cento (c.d. maggiorazione).
Il MEF ha puntualizzato che “Le aliquote di base continuano ad applicarsi sino a quando il comune non approvi una prima delibera secondo le modalità sopra indicate. È importante evidenziare che il Prospetto deve essere: − approvato con espressa delibera, la quale, però, non va trasmessa al Dipartimento delle finanze ma ne devono essere soltanto indicati gli estremi nella successiva fase di trasmissione del Prospetto”, ed ha richiamato l’attenzione sulle “Linee guida per l’elaborazione e la trasmissione del Prospetto delle aliquote dell’IMU”.
Ho avuto modo già di soffermarmi nel mio precedente intervento, pubblicato sulle pagine di questo giornale il 13 febbraio 2025 (https://valledelsagittario.it/?e=2025-2-13-06-45-58), nel quale ho evidenziato quanto chiarito dal MEF con le FAQ del 10 febbraio sull’obbligatorietà della deliberazione di approvazione del “Prospetto delle aliquote” entro il mese scorso.
Una delle grosse novità di quest’anno è che, in mancanza di un Prospetto delle aliquote IMU approvato secondo le suddette modalità e pubblicato nei termini, si applicheranno le aliquote IMU di base per tutto il 2025 e per gli anni seguenti, sino a quando il comune non approvi una prima delibera secondo le modalità sopra indicate.
A partire dal 2025, non dovrà più essere trasmessa al MEF la delibera di approvazione delle aliquote IMU, ma soltanto il Prospetto riepilogativo delle aliquote con l’indicazione degli estremi di approvazione.
Riassumendo:
- Dal 2025, i Comuni avrebbero dovuto elaborare il nuovo Prospetto delle aliquote IMU tramite l’applicazione “Gestione IMU” nel Portale del Federalismo fiscale.
- Il Prospetto, con gli estremi della delibera di approvazione, deve essere trasmesso al MEF entro il 14 ottobre, per la pubblicazione entro il 28 ottobre.
- Se un Comune non rispetta le scadenze, si applicano automaticamente le aliquote IMU di base fino all’approvazione e pubblicazione di una delibera con le nuove modalità.
- Per versare correttamente l’acconto e il saldo IMU per l’anno 2025, i contribuenti potranno verificare se i comuni di appartenenza hanno correttamente seguito le modalità di approvazione del “Prospetto delle aliquote IMU”.
Allego il prospetto riassuntivo delle aliquote approvate dai Comuni della Valle del Sagittario pubblicate sul Portale della Finanza locale.