Scanno Sport
29 Marzo 2025, 20:46
Un’amara sconfitta dello Scanno C5 contro un agguerrito Futsal Vasto
Redazione
Quando si perde per 2 a 3, dopo essere stati in vantaggio per 2-0, e le occasioni per segnare sono state tante, la sconfitta non può che essere amara, soprattutto se si lotta per non retrocedere.
Si è giocato oggi, sabato 29 Marzo, alle ore 15:30, nel palazzetto dello sport di Scanno.
Prima dell’inizio della partita le due squadre hanno rinnovato la loro amicizia con una foto di gruppo che le vede insieme.
Scanno e Vasto, come ci ha detto il mister della squadra ospite, si sono “gemellate” due anni fa nello scontro diretto per la Coppa Italia C2. La vittoria fu dello Scanno, ma sportivamente i Vastesi, arrivati secondi, decisero di gemellarsi con gli Scannesi.
In campo tutti hanno dimostrato di voler vincere. Il rapporto di amicizia si è notato solo nel rispetto reciproco, senza quella cattiveria che porta ad essere volutamente fallosi.
Lo Scanno ha interpretato al meglio la partita. Ha saputo fronteggiare le incursioni degli avversari e a rendersi pericoloso sotto porta. È stato il primo a segnare, appena dopo sei minuti di gioco, con Alessio Giansante. Con un’ottima trama, subito dopo, senza dare la possibilità agli avversari di smaltire la rete subita, ha segnato il gol del doppio vantaggio con Riccardo Giansante.
Il Vasto, sotto la spinta e le indicazioni del proprio allenatore, ha ingranato quella marcia in più che l’ha portato al 20’ a ridurre lo svantaggio e a pareggiare dopo due minuti.
Si è andati al riposo sul 2 a 2.
Nel secondo tempo le due squadre sportivamente non si sono accontentate del pareggio. Entrambe hanno lottato per la vittoria, creando continuamente occasioni per la rete decisiva. Il gol del Vasto è arrivato al 55’.
Negli ultimi cinque minuti lo Scanno, con in campo anche il mister Daniele Colarossi, non ce l’ha fatta a riportare in pareggio la partita.
Il Vasto con la vittoria ha fatto un grosso balzo in avanti, mentre lo Scanno resta in bilico per la salvezza, con un solo punto di vantaggio sul terzultimo posto che vale la retrocessione.
La partita è stata agonisticamente bella, con un buon livello di gioco e diretta con imparzialità dagli arbitri Luigi D’Ignazio e Alessio Martucci.