Scanno C5 Under 19
Vittorioso per 3-1 su l’Orione-Avezzano

Meritata vittoria dello Scanno C5 U19, che ha giocato in casa contro l’Orione Avezzano nel Palazzetto dello Sport. All’andata l’Orione vinse per 6 a 5. Attualmente entrambe occupano in classifica il terzo posto.
È stato, quindi, un incontro alla pari, anche se ieri, domenica 2 Febbraio, lo Scanno ha dimostrato di valere due punti in più, considerato il risultato di 3 a 1. Il fattore campo è stato determinante, infatti, sia la la familiarità del proprio parquet, sia la determinazione di ben figurare di fronte ai propri tifosi hanno avuto la meglio sui marsicani, che tra l’altro hanno dovuto affrontare il viaggio. Lo si è notato soprattutto ad inizio partita, quando si è visto lo Scanno sovrastare gli avversari e giungere al gol al 2’ con Riccardo Giansante e poi di nuovo segnare al 4’ con Riccardo Cosenza.
Sul 2 a zero l’Orione-Avezzano si è scosso ed è riuscito non solo a fermare le continue incursione degli avversari, ma anche a rendersi pericoloso e andare il gol al 20’.
Sul 2 a 1 la partita è salita di “tono”. Il gioco è divenuto più nervoso e, per gli spettatori, più piacevole, in quanto entrambe le squadre hanno messo una marcia in più: lo Scanno per non farsi raggiungere e l’Orione per arrivare al pareggio e tentare di vincere il confronto.
Si è andati al riposo sul 2 a 1.
Al ritorno in campo è stato lo Scanno ad avere la partita in pugno, dominando nettamente, tanto da andare in rete dopo pochi minuti con Cristian Oyakhire.
Sul 3 a 1 l’Orione ha tentato di recuperare lo svantaggio e fermare gli avversari. Guidati e spronati dai richiami dell’allenatore, Dario Cosenza, Scanno è riuscito a rintuzzare le incursioni altrui e a rendersi a sua volta pericoloso. A nulla è valsa ai marsicani la chiamata in gioco del portiere.
Al fischio finale il punteggio è restato sul 3 a 1 per i padroni di casa.
La partita, a nostro parere, è stata bella. I giovani calciatori hanno avuto in campo un comportamento corretto e solo verso il finale c’è stata qualche atteggiamento poco sportivo. Nel complesso è venuta fuori l’azione educativa che il calcio, come gioco di gruppo, svolge per i ragazzi.