IL PRESEPE PRIDE
I simboli della tradizione che ci aiutano a crescere

Continua la nostra marcia di avvicinamento al Natale. Scopriamo a uno a uno i personaggi del tradizionale presepio: il fabbro, Falegname, il pastore, la lavandaia ecc…
Del presepio come l’ha pensato San Francesco e come l’hanno sempre rispettato le generazioni che ci hanno preceduto. Perché checché ne pensino i presunti paladini dell’inclusione multireligiosa e multiculturale, non è demolendo i simboli della tradizione cristiana occidentale che si crea una società più accogliente. Di fronte a Giuseppe e Maria a Bruxelles, di fronte al nome di Gesù espunto dal testo delle canzoncine in una scuola toscana, il nostro giornale (della Valle del Sagittario), che sente il dovere di rivendicare con orgoglio -pride, appunto – la tradizione del presepe.
Questi personaggi che raccontano non solo della nostra tradizione cristiana ma anche della civiltà contadina da cui proveniamo non rappresentano le armi di una crociata. Per carità. Semmai vengono schierati a difesa della nostra stessa identità che nel presepe si riflette. Con orgoglio, contro chi vuole negarci il diritto di essere come siamo.