Barete inaugura la Mostra Archeologica “I Cammini della Preistoria II”

Il Comune di Barete ha accolto, ieri mattina, il Convegno di inaugurazione della Mostra Archeologica “I Cammini della Preistoria II”, presso la Chiesa di San Paolo. 
L’iniziativa si inserisce all’interno del più ampio progetto “I Cammini della Preistoria II”, quest’anno alla sua seconda edizione, sostenuto dai fondi Restart e patrocinato dall’Ufficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del Cratere (USRC) e le Università degli Studi di Ferrara e di Pisa, e deve il suo successo ad un’importante rete di collaborazione istituzionale e scientifica che coinvolge enti locali, università, soprintendenze e realtà associative del territorio, con l’obiettivo di offrire un viaggio nel tempo tra i reperti della preistoria mettendo in risalto il patrimonio territoriale.
Ad aprire la giornata i saluti istituzionali del Senatore Guido Quintino Liris e del Consigliere Mario Fiorentino, coordinatore della Struttura di Missione, insieme al padrone di casa, il Sindaco Claudio Gregori:
“Ospitare un evento di tale rilevanza è per noi motivo di grande orgoglio” ha dichiarato. “I Cammini della Preistoria non sono solo un’iniziativa di carattere culturale, ma un investimento sulla nostra identità attraverso un percorso condiviso che celebra il valore patrimoniale del nostro territorio. Barete per il secondo anno consecutivo è Comune capofila, e siamo convinti che la forza del progetto risieda nella collaborazione tra enti e istituzioni. Quando le istituzioni lavorano insieme, il territorio cresce”.
L’edizione 2025 del progetto ha visto il partenariato di nuovi Comuni del Cratere, Capitignano, Castelvecchio Subequo, Fontecchio, Montebello di Bertona, Ofena, Rocca di Mezzo, e Sant’Eusanio Forconese, oltre ai Comuni già aderenti dallo scorso anno, Barete, Bussi sul Tirino, Carapelle Calvisio e Gagliano Aterno, e di un Comune fuori cratere, San Benedetto in Perillis. 
Tra i relatori, il Prof. Gilberto Marinpietri, che ha offerto un contributo sulla storia della Chiesa di San Paolo in Barete, il Prof. Marco Peresani, la Dott.ssa Jessica D’Andrea  e il Dott. Francesco Garbasi dell’Università di Ferrara, che hanno ripercorso la storia archeologica paleolitica abruzzese illustrando come il progetto si basi sulla condivisione di ricerca, attività educative, e partecipazione delle comunità locali in una più ampia prospettiva di sviluppo futuro.
        Ad intervenire anche il Titolare dell’USRC, Raffaello Fico, che ha spiegato il ruolo dell’Ufficio nei progetti di sviluppo Restart. 
        “Il Programma di sviluppo RESTART nasce con l’obiettivo di accompagnare la ricostruzione materiale con un percorso di crescita economica, sociale e culturale capace di generare effetti positivi nel lungo periodo” ha spiegato “Le azioni che sosteniamo mirano a valorizzare le risorse territoriali, produttive e professionali. È in questa prospettiva che abbiamo sostenuto I Cammini della Preistoria II un progetto che apre la strada e offre una naturale continuità al nascente Ecomuseo: patrimonio, storia e paesaggi d’Abruzzo. Un percorso integrato che unisce ricerca, tutela del patrimonio, valorizzazione turistica e partecipazione delle comunità locali, contribuendo a creare nuove competenze e nuove economie, mettendo al centro le potenzialità del territorio abruzzese.”
        L’evento si concluso con la visita della Mostra Archeologica.