Italia Sociale
26 Novembre 2025
Il carrello della spesa ormai ha raggiunto livelli proibitivi
Domenico Rinaldi
I cittadini dovranno pagare il medico di famiglia? Una notizia che fa fremere, lanciata sul web, riguarda la possibilità che i medici di famiglia non prestino più gratuitamente la loro opera, attualmente pagata dal sistema sanitario, ma solo dietro pagamento da parte degli assistiti.
Il caro spesa in Italia ha raggiunto livelli preoccupanti, con un aumento del 25% in 4 anni. Questo incremento rende evidente come il corso dei beni alimentari sia cresciuto in modo sproporzionato rispetto al resto dei consumi. Le famiglie italiane si trovano a fronteggiare un carello della spesa sempre più onerosa. La situazione è particolarmente critica per i nuclei a reddito medio-basso, che sono costretti a modificare le proprie abitudini alimentari, rinunciando spesso alla qualità e alla varietà pur di contenere le spese. Le cause di questo fenomeno sono molteplici.
Il primo shock è arrivato con l’impennata dei costi energetici tra il 2022 e il 2023, che ha avuto ripercussioni dirette sulla produzione e sulla distribuzione dei beni. A questo si è aggiunta la guerra in Ucraina, che ha destabilizzato il mercato delle materie prime agricole e dei fertilizzanti.
Anche la ripresa post-pandemica ha giocato un ruolo importante, con una domanda globale in crescita e una logistica ancora fragile. Il caro spesa non è solo una questione economica, ma ha implicazioni sociali e profonde. Il fenomeno ha acceso il dibattito politico e sociale, con richieste di interventi strutturali da parte del governo e dell’Ue. Anche altri Paesi hanno registrato aumenti simili. Guardando al futuro, è evidente che servono politiche mirate per sostenere le famiglie e garantire l’accesso a beni essenziali a prezzi sostenibili.