Scanno Eventi
3 Ottobre 2025
Ad Assisi oggi saranno benedetti ed offerti a tutti i pellegrini i mostaccioli preparati dalla Comunità parrocchiale di Scanno
Roberto Nannarone
Il pellegrinaggio ad Assisi, proposto dal parroco Don Luigi Ferrari, in occasione delle celebrazioni di San Francesco il 3-4 ottobre 2025 durante le quali la Regione Abruzzo offrirà l’olio che alimenterà la Lampada Votiva dei Comuni d’Italia sulla tomba del Santo poverello, ha avuto la convinta adesione di 115 fedeli, che alle ore 6.00 di questa mattina si sono ritrovati in Viale degli Alpini, a Scanno, per partire alla volta della città del Santo.
I festeggiamenti di quest’anno sono particolarmente significativi perché sono inseriti nell’anno dell’VIII Centenario del Cantico delle Creature e si proiettano verso il grande Giubileo francescano del 2026, che ricorderà gli 800 anni del “Transito” di San Francesco d’Assisi.
Il Poverello di Assisi morì infatti il 3 ottobre 1226 proprio alla Porziuncola, nel luogo dove oggi sorge la Cappella del Transito, dopo aver ricostruito con le sue mani quella piccola chiesa che divenne cuore pulsante della sua vocazione.
Nel loro messaggio al “fratelli e sorelle delle Chiese che sono in Abruzzo”, i Vescovi abruzzesi, in preparazione dell’evento, hanno sottolineato che vivere con devozione il pellegrinaggio ad Assisi significa intraprendere un viaggio spirituale che risuona con la vita e il messaggio di San Francesco, camminando sui luoghi dove il Santo visse e incontrando i suoi santuari come la Porziuncola e la Basilica di San Francesco, per una profonda crescita interiore e un'esperienza di fede vivida.
La giornata di oggi, venerdì 3 ottobre, sarà interamente dedicata al ricordo del “Transito di San Francesco”.
Alle ore 9.30, presso il Refettorietto, si terrà la cerimonia di consegna del riconoscimento “Rosa d’Argento 2025 – Frate Jacopa” alla signora Adele Previtali, originaria di Sulmona (Abruzzo). Quest’anno sarà infatti la regione Abruzzo a offrire l’olio destinato ad alimentare la lampada votiva sulla tomba di san Francesco d’Assisi e, come da tradizione, il premio viene conferito a una donna della regione offerente, scelta dalla Conferenza Episcopale di Abruzzo-Molise, che si è distinta come “testimone di fede, speranza e carità” nel nostro tempo.
Insieme al marito Sergio, Adele ha aperto la sua casa a Pacentro, in provincia dell’Aquila, per accogliere ragazzi con disabilità e in situazioni di disagio. Membri della Comunità Papa Giovanni XXIII, hanno trasformato la loro vita in un servizio agli ultimi, condividendo con loro la quotidianità e offrendo una famiglia a chi non ce l’ha. La loro missione è un esempio di carità e dedizione, fondato sulla fede e sull’amore.
Ore 10.30 è prevista l’offerta dei Fiori, con la partecipazione della “Frate Jacopa” 2025, sig.ra Adele Previtali, il Sindaco di Assisi, una rappresentanza del Comune e dello “Storico Cantiere” di Marino (Roma), insieme alla Pro Loco di Santa Maria degli Angeli.
Nella Basilica Papale di S. Maria degli Angeli, seguirà alle ore 11.00 la Solenne Concelebrazione Eucaristica nel Transito di San Francesco, presieduta da fr. Francesco Piloni OFM, Ministro Provinciale dei Frati Minori di Umbria e Sardegna, durante la quale la signora Adele Previtali, nelle vesti di Frate Jacopa, offrirà i doni tradizionali: panno cenerino, ceri, i mostaccioli e l’incenso, e riceverà il riconoscimento “Rosa d’Argento” 2025.
Alle ore 18.00, i fedeli di Scanno parteciperanno, nella Basilica Papale di S. Maria degli Angeli, alla solenne Celebrazione dei Primi Vespri nel “Transito di San Francesco” presieduta dal Vicepresidente della Conferenza Episcopale della regione Abruzzo-Molise, S.E. Mons. Emidio Cipollone, Arcivescovo di Lanciano-Ortona, con l’assistenza del Legato Pontificio per le Basiliche di Assisi, durante la quale saranno benedetti gli oltre 6.500 mostaccioli offerti dalla Comunità di Scanno.
I "mostaccioli di San Francesco" sono dei dolci tradizionali, apprezzati dal Santo in punto di morte, che la nobildonna romana Jacopa de' Settesoli, che sviluppò un'amicizia profonda con San Francesco, tanto da essere chiamata affettuosamente "frate Jacopa", preparava per confortarlo. Nel suo letto di morte, Francesco chiese a Jacopa di portargli, insieme a una tonaca per la sepoltura, anche questi dolci che tanto amava. Legati all'amicizia spirituale tra Francesco e Jacopa, i mostaccioli sono ancora oggi distribuiti ad Assisi il 3 ottobre, ai frati e ai fedeli, per la memoria del Transito di San Francesco. L'offerta dei mostaccioli ha un significato simbolico e simboleggia i gesti di carità e affetto e vengono distribuiti per commemorare questo rito di amicizia.
Il Parroco Don Luigi, durante l’incontro di mercoledì sera di preparazione al pellegrinaggio ad Assisi, ha voluto sottolineare con orgoglio come, quest’anno, sia la Comunità di Scanno, al termine delle celebrazioni in Santa Maria degli Angeli, ad offrire a tutti i pellegrini il mostacciolo, tipico dolce abruzzese.
L’Abruzzo parteciperà alle celebrazioni francescane con una serie di doni che testimoniano l’identità, la tradizione e l’impegno per la tutela del patrimonio culturale e religioso:
- due anfore in ceramica con incisioni geometriche tipiche della tradizione abruzzese, nei colori blu, bianco e verde della Regione, contenenti l’olio votivo,
- 500 litri di olio extravergine d’oliva prodotto in Abruzzo suddivisi tra la Basilica di Santa Maria degli Angeli e la Basilica di San Francesco;
- un contributo al restauro della loggetta di controfacciata della Basilica di Santa Maria degli Angeli, con interventi su intonaci, stucchi e materiale lapideo;
- il restauro di due dipinti del XVIII secolo raffiguranti San Francesco e Santa Chiara, custoditi nelle Basiliche.
La Regione offrirà anche una selezione di prodotti tipici abruzzesi: oltre 2000 salamini monoporzione che saranno inseriti nel “cestino del pellegrino” e distribuiti in piazza ad Assisi nei giorni della celebrazione, unitamente ai mostaccioli offerti dalla Comunità di Scanno.
Le Chiese locali doneranno un ostensorio realizzato dagli orafi di Guardiagrele (CH) con elementi che richiamano il miracolo eucaristico di Lanciano (CH) destinato alla Basilica di Santa Maria degli Angeli e per il Sacro Convento offriranno il restauro di una cartagloria.




