Sessantatre anni senza Mattei: Spoltore ricorda il fondatore Eni nell'anniversario della sua morte

Sono trascorsi 63 anni dal 27 ottobre 1962, giorno in cui Enrico Mattei perse la vita nell'incidente aereo di Bascapè, un evento che ancora oggi rappresenta una delle ferite più profonde e misteriose della storia repubblicana. Per onorare la memoria del grande partigiano e dirigente pubblico, il Comune di Spoltore (Pe) in collaborazione con l'ANPI Sezione di Spoltore e l'ANPI Pescara, organizza l'evento commemorativo "63 anni senza Mattei".
L'appuntamento è fissato per lunedì 27 ottobre 2025 alle ore 18:30 nella Biblioteca "Piero Angela" di Spoltore, in via Dietro le Mura 1.
L'incontro vedrà la partecipazione del Sindaco di Spoltore, Chiara Trulli e dell'Assessore alla Cultura, Nada Di Giandomenico. La discussione sarà moderata dal giornalista Luca Prosperi.
L'Assessore alla Cultura, Nada Di Giandomenico, ha dichiarato: «Abbiamo scelto proprio il 27 ottobre per l'iniziativa, perché è il giorno della morte di Mattei. Ricordarlo in questa data non è solo un atto di memoria storica, ma una doverosa riflessione su un uomo la cui visione di indipendenza energetica e la cui lotta per un'Italia forte e democratica sono valori che dobbiamo continuare a trasmettere alle nuove generazioni».
Il momento clou della serata sarà la presentazione del saggio dello storico e docente Professor Alberto Marino, intitolato "Bascapè, ultimo atto. La storia esaltante e il destino crudele di Enrico Mattei"(aras ed.). Il libro ripercorre la straordinaria carriera di Mattei dal suo impegno nella Resistenza alla creazione dell'ENI e analizza i misteri irrisolti che ancora oggi avvolgono l'incidente di Bascapè, sottolineando come la sua battaglia per l'indipendenza economica sia stata pagata a caro prezzo.
Parteciperanno, al fianco del Professor Marino inoltre Nicola Palombaro, presidente dell'ANPI Pescara, e Simona Novacco, presidente dell'ANPI Spoltore che sottolinea «Ricordare Mattei, partigiano e uomo di Stato, significa riaffermare l'importanza dei valori di indipendenza e sovranità. La sua vita e la sua battaglia contro i monopoli sono un esempio di coraggio che resta cruciale per il nostro Paese».