Scanno Cronaca
25 Ottobre 2025
La città dell’Aquila e Scanno alla Biennale Architettura di Venezia 2025
“Intelli_Gens Demopratica”: incontro promosso da Cittadellarte – Fondazione Pistoletti
Redazione
L’incontro del 21 Ottobre a Venezia rientra nel programma ufficiale della Biennale Architettura 2025 e segna la tappa veneziana di un percorso internazionale che, partito dalla zona demilitarizzata tra Corea del Nord e Corea del Sud, continua ora nel cuore della città lagunare prima di proseguire verso Gorizia e Nova Gorica, future Capitali Europee della Cultura 2025.
Solo pochi giorni fa, a Camp Greaves, ex base militare americana trasformata in centro educativo nei pressi della DMZ, si è concluso il forum Third Paradise DMZ: The Art of Demopraxy in Korea. Curato da Valentina Buzzi e Soik Jung, l’evento, promosso dall’Istituto Italiano di Cultura di Seoul insieme alla Fondazione Pistoletto Cittadellarte e alla Gyeonggi Tourism Organisation, ha riunito 31 organizzazioni civiche coreane impegnate sui temi dell’inclusione e della sostenibilità, in dialogo con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’ONU 2030.
Lì, nell’ex bunker militare della base, è stata installata una grande opera collettiva: una corda di canapa lunga 36 metri, intrecciata a formare i tre cerchi simbolo del Terzo Paradiso di Pistoletto. Su fogli di carta Hanji, i partecipanti hanno scritto messaggi e desideri di riconciliazione, legandoli alla corda in un gesto condiviso che ha trasformato un luogo di separazione in un laboratorio di convivenza. L’opera resterà visitabile fino al 2 novembre 2025, a testimoniare come l’arte possa diventare pratica di pace preventiva.”
“Intelli_Gens Demopratica” riunirà artisti, ricercatori, attivisti, imprese sociali e rappresentanti delle comunità di pratica che, in dodici città del mondo (compreso Scanno), hanno adottato il metodo della Demopraxia come strumento di co-progettazione e cambiamento.
Il forum è stato l’occasione per condividere esperienze nate nei Cantieri dell’Opera Demopratica, spazi di collaborazione attivi che immagina una società in cui la libertà dell’arte diventa motore di trasformazione civile.
Dopo Venezia, la rotta della Demopraxia sta seguendo il confine nordorientale. Infatti, dall’altro ieri fino ad oggi, il progetto è a Gorizia e Nova Gorica per il forum GO! 2025 – Cittadellapace, Cittadelfuturo. Lì, oltre sessanta organizzazioni italiane e slovene si stanno incontrando in un grande laboratorio transfrontaliero di partecipazione, dedicato alla costruzione condivisa della Città del Futuro.


