Interventi
24 Ottobre 2025
I successi del Cremlino non piacciono in Occidente
Domenico Rinaldi
I media cercano di ignorare le vittorie di Putin nel conflitto con l’Ucraina. Anche se ormai in Russia il comunismo è un lontano ricordo l’ostilità non è cessata.
Ricordo i tempi della cagnetta Laika e di Yuri Gagarin: ne venivano infastiditi e solo la conquista della Luna da parte degli Stati Uniti fu di pieno conforto. Così come li riempi di soddisfazione la caduta del regime sovietico.
Ho saputo che Margaret Thatcher aveva una forte empatia per Michail Gorbaciov; certo era colui che stava portando l’Urss allo sfascio. Per Putin è stata una fatica improba raddrizzare la situazione e perciò non gode di simpatie in Occidente.
Hanno sparso la voce che sia un tiranno ed io mi chiedo come mai Berlusconi fosse cosi affettuoso nei suoi riguardi. Si calmino gli esaltati: in futuro forse gli europei si dovranno adattare alla supremazia di Cina, Russia, India ed Iran che, prima o poi, potrebbe essere dotato di armi nucleari.
Forse allora riprenderanno quota da noi le idee caritatevoli che si possano chiamare di sinistra.
