Sulla Caserma Cesare Battisti: "Sulmona ha bisogno di competenza, programmazione e responsabilità, non di propaganda"

Il finanziamento da un milione di euro per la riqualificazione dell’ex Caserma Cesare Battisti è certamente un risultato positivo per la città. È giusto, però, ricordare che questo traguardo non nasce oggi: si tratta dell’esito di un percorso già impostato negli anni scorsi e portato avanti dal commissario, che ha consentito di completare l’iter per l’assegnazione delle risorse. L’attuale amministrazione beneficia quindi di un lavoro già avviato e strutturato, che oggi arriva a vedersi riconosciuto un ulteriore finanziamento.
Riconoscere correttamente i meriti di ciascun passaggio istituzionale significa rispettare la verità dei fatti e il lavoro di chi ha contribuito a questo traguardo. L' amministrazione Tirabassi, invece, tenta di intestarsi meriti che non le spettano, mentre la realtà è che la sciagurata frammentazione della Ripartizione 3 — settore strategico per pianificazione e opere pubbliche — mette a serio rischio non solo questo finanziamento, ma l’intero sistema degli investimenti in città. Con il decreto sindacale n. 12 del 15 ottobre 2025, l’amministrazione ha scelto di smantellare la Ripartizione 3 – Pianificazione e Lavori Pubblici, distribuendo “ad interim” le competenze tra dirigenti privi di formazione tecnica specifica.
Questa decisione ha prodotto un effetto immediato: frammentazione gestionale, rallentamento delle procedure e perdita di una regia unica capace di guidare i cantieri e i progetti strategici. Gli uffici sono oggi costretti a rispondere a più interlocutori per una singola pratica, generando disorientamento tra i dipendenti, incertezza per le imprese e tempi amministrativi insostenibili.  Progetti cruciali come le scuole Serafini, Lola Di Stefano, Masciangioli, via L’Aquila e Celidonio, oltre a interventi nelle frazioni, sulla viabilità e sul parco fluviale, giacciono fermi. A questa lista si aggiunge ora la partita della Caserma Battisti, un progetto articolato e strategico che richiede una guida tecnica forte e una struttura amministrativa efficiente. In assenza di una regia competente, anche questo finanziamento, infatti, rischia di restare solo un titolo di giornale. 
Sulmona ha bisogno di competenza, programmazione e responsabilità, non di propaganda. L’auspicio è che invece di intestarsi risultati conseguiti da altri, finalmente l' amministrazione Tirabassi, con la tanto sbandierata filiera, operi attivamente per attrarre ulteriori risorse e investimenti a beneficio della Città.
La segreteria cittadina del Pd