Villalago Ambiente
18 Ottobre 2025
“LOTTA ALLE SPECIE ESOTICHE INVASIVE” NEL LAGO DI SCANNO
Redazione
L’Ente Parco Nazionale della Maiella, in qualità di soggetto proponente del progetto “Lotta alle specie esotiche invasive” ha invitato i sindaci di Scanno e Villalago, a mettere in atto le procedure previste dal DLGS 230/2017, “LOTTA ALLE SPECIE ESOTICHE INVASIVE” per quanto riguarda il Lago di Scanno.
Le Regioni sono competenti per le procedure di Valutazione di Incidenza, secondo quanto stabilisce l’articolo 5 del DPR 8 settembre 1997, n. 357.
La regione Abruzzo con la Legge Regionale del 12 dicembre 2003, n. 26, ha trasferito ai suddetti comuni le competenze relative alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali.
La lotta alle specie esotiche invasive, cioè a quelle specie non native introdotte dall'uomo in maniera volontaria o accidentale, mira a mettere insieme azioni volte a prevenire, monitorare e controllare specie animali e vegetali che possono alterare gli ecosistemi e le reti trofiche.
Per queste funzioni i Comuni possono concludere accordi con altri Comuni limitrofi o con gli enti gestori delle aree protette, al fine di semplificare ed unificare i procedimenti amministrativi.
La regione Abruzzo da parte sua ha istituito lo sportello per l'Ambiente presso la Direzione Territorio. Conserva comunque i compiti di coordinamento e indirizzo sulle funzioni trasferite, assicurando la coerenza con i propri obiettivi di conservazione degli habitat naturali.
Le strategie di lotta includono la sensibilizzazione e la segnalazione da parte dei cittadini, il monitoraggio scientifico, la mappatura e lo sviluppo di metodi di eradicazione e gestione.
Per le attività forestali, compresi i tagli colturali, e relative opere connesse, eseguiti ai sensi della legge n. 28/1994: Interventi di forestazione e valorizzazione ambientale, e successive modificazioni, da eseguire nei siti SIC e nelle zone ZPS la Valutazione di Incidenza dovra' essere presentata dall'interessato all'autorita' forestale competente congiuntamente al progetto dell'intervento. L'autorizzazione dovrà essere rilasciata con i medesimi tempi e congiuntamente all'autorizzazione forestale.

