Scanno Tradizioni
13 Gennaio 2025, 07:14
Scanno si prepara a celebrare Sant’Antonio Barone
Tra culto e tradizione
Maria Antonietta Mancini
Archiviate le feste natalizie, la prima del calendario di tipo religioso che scandisce la vita del popolo scannese è quella di Sant’Antonio Barone. A partire da oggi, 13 gennaio, avrà inizio il triduo di preparazione nella chiesa dedicata al Santo, dopo la messa delle ore 17,30 celebrata nella chiesa madre.
Intanto si mobilitano le persone che si dedicano a depositare la legna necessaria al falò della vigilia e al fuoco per la cottura delle sagne con la ricotta, con l’offerta degli ingredienti necessari perché perduri l’antico rito che viene dalla carità cristiana di donare un piatto di minestra ai poveri. La distribuzione avverrà venerdì 17 alle ore 11,30, nel piazzale della chiesa, dopo la celebrazione eucaristica delle ore 10,30.
All’aspetto religioso si associa quello di una tradizione più recente, inserita la sera della vigilia, che unisce la comunità nel calore della convivialità.
La famiglia Maiorano, per il pericolo d’incendio scampato alla propria abitazione in piazza Codacchiola nel 1987, per devozione a Sant’Antonio Abate che protegge dal fuoco, mantiene la consuetudine di offrire un panino con la porchetta, intorno ad un fuoco acceso davanti alla chiesa, a conclusione della santa messa che sarà celebrata alle ore 17,30. Sarà anche quest’anno una festa di fede e di cultura popolare nel segno della continuità di una tradizione tramandata e da tramandare.