Scanno Interventi
27 Novembre 2024, 07:14
PER IL BENE DI SCANNO
È tornata a far sentire la sua voce
LA MAGGIORANZA SILENZIOSA
La maggioranza silenziosa
L'ossimoro del titolo all'intervento della "Maggioranza Silenziosa" è mio. Non è un dileggio, ma un apprezzamento verso chi vuol far sentire la sua voce di dissenso, o, come in questo caso, lamentare una situazione sociale in cui l'effimero è dominante. Mi fermo qui, perché non sta a me l'analisi del testo, con i suoi significati estrinseci e intrinseci. Ve lo riporto così com'è arrivato per posta ordinaria. (r.g.)
Ringraziamo innanzitutto il prof. Grossi per la sua introduzione al nostro intervento pubblicato il 19 ottobre 2024. Noi continueremo a scrivere sui i fatti e con il rispetto di tutti a livello personale, ma certamente non potremo esimerci dal giudicare il ruolo istituzionale di chi si è proposto di governare il nostro paese.
Prima di continuare con altri interventi specifici sugli argomenti trattati in maniera complessiva e sintetica, vogliamo occuparci dello "SPIRITO".
Dal Vangelo secondo Matteo "In quel tempo, Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto, per essere tentato dal diavolo. Dopo aver digiunato quaranta giorni e quaranta notti, alla fine ebbe fame. Il tentatore gli si avvicinò e gli disse: «Se tu sei Figlio di Dio, di' che queste pietre diventino pane». Ma egli rispose: «Sta scritto: "Non di solo pane vivrà l'uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio"».
L'uomo ha bisogno di altre soddisfazioni che non siano quelle puramente materiali. Gesù, dunque, si allaccia a un aspetto cruciale della vita del suo popolo. Egli annuncia se stesso come la vera manna, il vero pane disceso dal cielo, il pane che solo sa dare la vera vita, cioè la vita eterna.
Gesù è il pane essenziale che vince la morte in sé, perché porta l'amore del Padre. Il pane che sazia per sempre è Gesù nella totalità della sua persona. Gesù risponde alla violenza, all'umiliazione, al rifiuto e all'ingiustizia con l'amore e il perdono. Senza freni, senza condizioni, fino alla sua morte. Egli redime le persone e, attraverso la sua risurrezione, mostra la vittoria dell'amore sulla morte.
Leggendo la Foce di tanti anni fa ci è capitato di leggere un articolo dove si esprime un giudizio non certo lusinghiero sui rappresentanti della chiesa cattolica del tempo. Cosa è cambiato da allora?? Proviamo ad analizzare i fatti con le parole di Gesù.
Interpretiamo la frase "non si vive di solo pane" alla luce di quello che appare oggi. Si è preso alla lettera il significato di pane. Al pane si è aggiunto solo il companatico sotto varie forme. Si è privilegiata la gola e non il vero spirito cristiano. La gola è uno dei sette peccati capitali, è il desiderio eccessivo di mangiare e di bere. L'ingordigia è considerato uno dei vizi capitali perché si oppone alla virtù della modestia ed alla povertà.
Ma il cibo dello spirito che fine ha fatto???. La religione è più vicino al paganesimo che agli insegnamenti di Gesù???. E' solo spettacolo e mettersi in mostra???. Dovremmo discutere di più sul vero significato della parola di Gesù e degli insegnamenti cristiani che ne derivano. Si dovrebbe discutere dei problemi complessi che attanagliano la nostra società, cercare di integrare e portare a simbiosi la cultura legata alla diversa età ed esperienza dei cittadini, sia donne che uomini. Si dovrebbe insegnare il rispetto non solo degli anziani ma di tutti i
cittadini di razza e cultura e soprattutto a dialogare, ad ascoltare, a riflettere. Oggi c'è la tendenza a prevaricare ed ad imporre il proprio pensiero come se fosse il Vangelo.
Il Vangelo e la parola di Gesù sono tutt'altra cosa. La religione professata oggi non ha niente a che fare con gli insegnamenti di Nostro Signore.
Scriviamo solo per il suo bene, LA MAGGIORANZA SILENZIOSA 2024.