Pescara e Provincia Cultura
15 Novembre 2024, 07:44
CAINO E ABELE
Il Musical Di Tony Cucchiara
Maurizio Quattrini
Dopo il grande successo che ha avuto in giro per l’Italia torna “Caino e Abele-Il Musical” con una versione rinnovata in occasione del cinquantesimo anniversario dal suo debutto e diretto dal regista di Forza Venite Gente.
Caino e Abele-Il Musical, di Tony Cucchiara, sabato 16 novembre sarà a Pescara al Teatro Massimo, con la riscrittura scenica e la regia di Ariele Vincenti, coreografia di Dalila Frassanito, Dalila Frassanito, direzione musicale di Marco Iardella, scenografia di Alessandro Chiti, costumi di Dora Occupato vocal coach, Benedetta Iardella. In scena: Luca Bacci, Michelangelo Nari, Michele Perrotta, Francesca Innocenti, Asia Retico. Narratori, Benedetta Iardella e Giacomo Rasetti. Corpo di ballo: Eugenio Alba, Giorgia Bitocchi, Francesca Bosco, Francesco Catalfamo, Christian Corsi, Anthony Dezio, Asia Passerella, Greta Rodorigo, Martina Salvucci, Danilo Scalinci, Sofia Zanetti. Lo spettacolo è un viaggio nella storia della cristianità. Dall’evoluzione del creato, ai giorni nostri. Il punto di partenza è la Genesi, quando “Dio creò il cielo e la terra”. Poi “creò l’uomo a sua immagine e somiglianza”. Creò Adamo ed Eva.
La straordinaria figura di Gesù di Nazareth, che si è immolato per il bene dell’uomo, le sue parole, le sue immagini iconografiche vengono raccontate attraverso scene teatrali, silenzi ed atmosfere emozionanti. Con l’ultima cena, il discorso agli Apostoli, il bacio di Giuda e la sua crocifissione raccontiamo la vita di quest’uomo che con il suo carisma e la sua spiritualità è riuscito a sconfiggere il male nell’eterna contrapposizione con il bene. Anche in “Caino e Abele-il musical” una parte rilevante è dedicata a San Francesco e Santa Chiara.
Il loro grido, questa volta, è necessariamente un grido di fratellanza e unione tra i popoli in questi tempi dove le guerre si diffondono sempre di più. Altre figure rilevanti sono presenti nel Musical come Santa Giovanna d’Arco, l’eretica bruciata viva in Francia, ma poi riabilitata dalla Chiesa e divenuta nei tempi moderni eroina nazionale. Il tema dell’immigrazione, attuale più che mai, viene raccontato con tre canzoni seguendo gli insegnamenti di Papa Francesco che ci invita a porgere la mano verso il prossimo in difficoltà, come oggi avrebbe fatto Gesù.
Il dramma di Anna Frank e un quadro di Romeo e Giulietta completano l’opera, per evidenziare ancor di più la differenza tra bene e male che viaggiano insieme sulla strada della storia. Ma il bene avanza lento, perché chi fa del bene non ha fretta. Il male invece avanza veloce, senza porsi domande, sicuro di sé e spavaldo sul buio sentiero delle tenebre, ma destinato a scontrarsi contro il muro dell’ignoto. Fedele all’originale per trama e partiture musicali, ma rinnovato nel cast e nello sviluppo drammaturgico, “Caino e Abele-il musical” vuole tornare a parlare ad ogni tipo di pubblico.
Tutte le canzoni sono incorniciate con coreografie e azioni sceniche tipiche del teatro moderno innescando il ritmo incalzante, caratteristico dei Musical nord Europei. Un’altra novità è che, simultaneamente alle canzoni, i personaggi saranno rievocati con una recitazione moderna e realista attraverso innesti drammaturgici, frutto di un accurato studio biografico e contestuale.