Il Villalago Futsal sconfitto in casa
per 3 a 7 dal Pro Spoltore

La partita giocata nel Palazzetto dello Sport di Scanno ha segnato la seconda sconfitta del Villalago “Sporting club Argoneta”. Si sperava nella vittoria, in quanto il Pro Spoltore era alla pari in classifica con la squadra di casa.
Ad inizio partita, col gol di Francesco Iafolla, arrivato dopo quattro minuti di gioco, ha rinforzato la speranza di un risultato positivo. Gli ospiti non hanno ceduto nulla giocando con grinta e raziocinio, e pareggiando all’ottavo minuti con il bravo Riccardo Faieta.
Il Villalago ha seguitato a giocare con la convinzione di poter vincere. Il Pro Spoltore è riuscito a fermare le incursioni degli avversari e a trovare l’occasione per il secondo gol, realizzato da Francesco Bonifazi. Sull’1 a 2, si è chiuso il primo tempo.
Nei primi minuti del secondo tempo il Villalago ha tentato di raggiungere il pareggio con opportune azioni, portate avanti da Francesco Iafolla, da Damiano Del Vecchio e dal suo numero 10 Nicolas Di Natale. Il portiere avversario è stato particolarmente bravo a parare i loro tiri.
Dopo otto minuti è ancora il Pro Spoltore, approfittando dell’indecisione della difesa del Villalago, a segnare il terzo gol.
Sull’1 a 3 la squadra di casa ha cominciato a cedere in ogni settore. E uno dopo l’altro sono arrivati il quarto, il quinto e il sesto gol degli ospiti. È stato ancora Francesco Iafolla a segnare il terzo gol per il Villalago con un tiro imparabile. Poco dopo il Pro Spoltore ha segnato il settimo gol, approfittando del portiere Jose Grossi fuori porta.
La partita si è chiusa col punteggio di 3 a 7. Una vittoria, secondo noi, meritata in pieno.
Abbiamo chiesto al mister Enrico Caranfa il perché di questa seconda sconfitta del Villalago. Ci ha risposto che il problema è della panchina corta, perché non si può scendere in campo con solo sette giocatori. Ci ha spiegato che nel gioco a cinque i giocatori hanno poco possibilità di “respiro”, essendo molto veloce e con spazi ristretti. Per questo le sostituzioni, a differenza del calcio, sono illimitate e possono avvenire in qualsiasi momento, sia che il pallone sia in gioco, sia che il gioco sia fermo. Per fare questo, secondo il mister, occorrono almeno 10 giocatori.
Il Pro Spoltore ne aveva 11, mentre il Villalago 7.