Scanno Tradizioni
15 Ottobre 2024, 08:18
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PER IL GIORNO DELLE “GLORIE”
Redazione
Le Glorie sono già in preparazione. Sui tre colli, Plaia, Cardella, San Martino, svettano i quattro altissimi “palanconi” a delimitare la base quadrata del parallelepipedo che s’innalzerà per più di dieci metri. Nei giorni successivi saranno giovani e ragazzi a cercare la legna per dargli forma reale. Saranno accese la sera del prossimo 10 Novembre, vigilia della festa di San Martino. La tradizione s’intreccia con i riti cattolici, in cui il fuoco è forza purificatrice.
Alle Glorie viene associata la tradizionale pizza di San Martino, detta con “i quattrini”, per la moneta nascosta per i più piccoli, nell’impasto di farina di mais, noci e fichi secchi. Nessuna storia o leggenda raccontano di legame con il Santo di Tours dal punto di vista ecclesiastico. All’origine nella grotta, detta di San Martino, la sera del 10 novembre si ritrovavano i ragazzi (solo i maschi), per accendere una piccola gloria con la legna raccolta nelle vicinanze. Col tempo i fuochi sono divenuti tre e hanno preso la forma di un grande falò. Vengono accesi contemporaneamente alle ore 18,30, domenica 10 Novembre, vigilia della festa di San Martino.
Da qualche anno a questa tradizione è stato abbinato “Deguscanno”, un evento, che si svolgerà da venerdì 8 a domenica 11 Novembre. I visitatori nei tre giorni vivranno un’immersione tra sapori e profumi, in un’atmosfera di festa e convivialità. Cantine e androni di palazzi signorili si apriranno per offrire vini e prodotti della migliore tradizione abruzzese.