Lunedì 18 Marzo 2013 - Il Santo del giorno: Sant' Angilberto di Centula, Abate di Saint-Riquier (750 - 814)

Il tempo... ieri - GIORNATA variabile. Il sole ha fatto capolino solo poche volte. A dominare sono state le nuvole e le correnti fredde. Assenza, comunque, di pioggia e di neve. Temp: mass. 7,3°C; min. -3,4°C; attuale 5,9°C (ore 23,30).
 
Il Lago
di Scanno
è sano
come i suoi
pesci
Il Lago di San
Domenico va prendendo
i colori della primavera
22 Marzo
Giornata Mondiale dell’acqua, bene prezioso dell’umanità
Le uova di Pasqua
dell’Ail
15-16-17
marzo
in piazza
 
LA SQUADRA DI ROCCIATORI HA RIPULITO LA FRANA
OGGI DOVREBBERO INIZIARE I LAVORI DI CONTENIMENTO
L’ARPA RIPRENDE OGGI IL SERVIZIO DA E PER SCANNO
ANVERSA - Sabato mattina con l’incontro a Scanno la società autolinee Arpa ha deciso di riattivare le corse da e per Scanno, con trasbordo in altro mezzo appena dopo la galleria di Anversa. Durante la giornata una squadra di rocciatori ha ripulito la frana di tutti i detriti e terriccio che si erano accumulati, per poter procedere ai lavori di contenimento. Secondo una nota dell’assessore provinciale Guido Liris e del consigliere Andrea Gerosolimo sono stati reperiti 160mila euro per il ripristino della viabilità. Lo stanziamento è stato deciso a seguito della riunione tenutasi con il presidente della commissione territorio Pasqualino Di Cristofano, i dirigenti ed i tecnici per i settori di competenza. «Sarà indispensabile ora – hanno affermato Liris e Gerosolimo – che i lavori prendano inizio al più presto affinché la già fragile economia della Valle del Sagittario non subisca un duro colpo considerato che, con ogni probabilità, non sarà possibile il posizionamento di un ponte a causa della conformazione territoriale. Si farà del tutto affinché venga garantita, il più rapidamente possibile, la viabilità a senso unico alternato». L’impegno della Provincia, comunque è quello di tornare alla normalità entro Pasqua. (foto RaiR)

Orario feriale delle corse dell'Arpa - Scanno-Sulmona:
DA SCANNO: ore 6,45; ore 9,00; ore 12,45; ore 15,15;
DA SULMONA: ore 12,50; ore 13,50; ore 17,20; ore 22,10.
Il trasbordo in altro pullman, causa frana, appena dopo la galleria di Anversa.
 
 

Lettera del Sindaco di Villalago
alla Società Autolinee Arpa
sugli orari di collegamento
Anversa-Villalago-Scanno
emergenza frana S.R.749

«Abbiamo appreso - scrive il sindaco - purtroppo non a mezzo comunicazione a Questo Ente, gli orari predisposti dalla Vostra Azienda in occasione della interruzione, causa frana, nel territorio di Anversa degli Abruzzi. Per quanto concerne gli orari di andata da Scanno per Sulmona, con transito per Villalago gli orari sembrano garantire le esigenze dei cittadini del nostro Comune mentre al contrario gli orari  di ritorno in partenza da Sulmona, direzione Anversa-Villalago-Scanno sono carenti e si configurano, nel momento di grave necessità legata alla mobilità, palesemente lesivi nei confronti degli utenti e dei lavoratori che raggiungono la località di Villalago e Scanno. Alcune delle corse previste  si fermano inspiegabilmente ad Anversa degli Abruzzi, non è assicurata anche dopo l’attraversamento a piedi, la continuità del percorso su mezzo pubblico. Infatti:
- la corsa in partenza da Sulmona alle ore 7.55 si ferma ad Anversa degli Abruzzi senza che viene minimamente garantita la continuità per la mobilità dei lavoratori soprattutto insegnanti e personale non docente che deve raggiungere i plessi scolastici di Villalago e Scanno, altro personale dipendente, trasporto farmaci e medico di base, detta corsa deve essere giornaliera e deve essere garantito il trasbordo su altro mezzo pubblico;
- la corsa delle ore 20,00 in partenza da Sulmona ed in coincidenza con la corsa proveniente da Roma si fermerebbe ad Anversa degli Abruzzi, lasciando anche in questo caso a piedi i passeggeri, sia quelli provenienti da Roma sia quelli che usufruiscono del servizio da Sulmona.
Con la presente si chiede di garantire a tutti i passeggeri provenienti da Sulmona anche negli orari evidenziati, la continuità del servizio pubblico nella tratta Anversa degli Abruzzi, Villalago e Scanno dopo il trasbordo. E’ incomprensibile oltre che inaccettabile che proprio nel momento in cui, circostanza emergenziale durante la quale gli utenti devono obbligatoriamente servirsi dei mezzi pubblici, vengono penalizzati e lasciati  a chilometri di distanza senza i necessari collegamenti.
Tanto la presente affinché vengano adottati con urgenza tutti i provvedimenti per la risoluzione delle problematiche esposte.
Si resta in attesa di un celere riscontro.
IL SINDACO: Fernando Gatta»

I LUNEDI' DEL DIRETTORE
La frana della strada
e l'odissea di una povera donna

La strada regionale sannitica 479 al chilometro 15 è rovinosamente franata, nei pressi della galleria d'Anversa, alle ore 6,30 di giovedì 14 marzo. Chi, come me, si è trovato ad andare a Sulmona, è rimasto impressionato dalla portata della frana. Erano le ore 9,20. C'erano i carabinieri, i cantonieri di quel tratto di strada e il consigliere provinciale Amedeo Fusco. Tutti insieme avevano predisposto il passaggio delle macchine in senso alternato. Avevo urgenza di essere puntuale all'appuntamento e grazie all'accortezza dei suddetti, sono riuscito cautamente a transitare e a rispettare il mio impegno. Sono le ore 11,45 quando prendo la via del ritorno per Villalago. Vicino alla frana ci sono ancora i carabinieri, i cantonieri e il consigliere Fusco con l'ingegnere Rosanò. Le macchine continuano a transitare in senso alternato. Mi fermo e il consigliere Fusco, che mi presenta l' ingegnere, m'informa che è stato richiesto l'intervento di un escavatore per eseguire un carotaggio. Appena questo arriva, la strada viene chiusa al traffico. Alcuni miei compaesani, senza che ci fosse un avviso a Sulmona o a Bugnara, arrivati alla rotonda di Anversa sono stati costretti, per tornare a casa, ad andare a prendere la strada per Roccaraso, Castel di Sangro, Villetta Barrea, Passo Godi.
Venerdì mattina, 15 marzo 2013, una signora di Villalago, di anni 89, sofferente di insufficienza respiratoria e cardiaca, si sente male. Il medico le ordina il ricovero in ospedale. Il 118 non è al momento disponibile. Si decide di andare all'ospedale di Sulmona con l'ambulanza della CRI di Scanno. La strada da percorrere è quella per Passo Godi, dove incontrano anche una forte nevicata. Intanto il centralino del 118 comunica che è partita l'ambulanza attrezzata da Pescasseroli. A Villetta Barrea avviene il trasbordo. Il medico decide di portare la signora al pronto soccorso di Castel Di Sangro. Ancora tanta strada da fare. Arrivati, si sentono dire che loro non sono attrezzati per il ricovero. Telefonano a quello di Sulmona e rispondono a loro volta che non hanno posto. La stessa risposta è dall'ospedale dell'Aquila. A questo punto i parenti, sconcertati e avviliti, decidono di riportarla a Villalago e con l'aiuto del medico di soccorrerla nel modo migliore. Di nuovo in viaggio, su una strada piena di curve e con il Valico di Passo Godi bersagliato dalla neve. Per fortuna le condizioni della signora non sono peggiorate. Attualmente viene sostenuta con la bombola d'ossigeno.
Le conclusioni le lascio a voi lettori.
In questi giorni i nostri grandi politici non fanno altro che dire, che la strada debba essere riaperta al più presto per non penalizzare l'economia turistica dell'Alta Valle del Sagittario. La vita umana non è più importante di qualche migliaio di euro in più? La strada non dovrebbe essere riaperta al più presto anche per salvare la vita di chi potrebbe avere un improvviso malore? I medici insegnano che a volte la tempestività è la migliore medicina.
 
Per i 150 anni dalla nascita del Vate abruzzese
VISITA ALLE MEMORIE della casa natale
Dove è esposto un fiocco azzurro lavorato a tombolo da una scannese
Per le manifestazioni  in occasione del 150° anniversario dalla nascita del Vate abruzzese, aperte il 12 marzo, avevamo già deciso di recarci a Pescara il 14 Marzo. L’interruzione della strada per Sulmona non ci ha fatto desistere. Così sabato scorso, partendo in anticipo, abbiamo raggiunto l’autostrada passando per Castel di Sangro.
In corso Manthoné c’erano tante bandierine. La porta della casa-museo era spalancata per la mostra, “Quando l’alba s’innamora”, dedicata all’infanzia del poeta. Tanti fiocchi azzurri, ricamati a mano o fatti a punto filet, con le fantasie più varie, erano appese in vari punti del pianoterra. In un’altra stanza, quelli lavorati a tombolo. Eravamo andati anche per la votazione del fiocco più bello, del concorso intitolato “Il fiocco d’Annunzio”, che termina il 14 aprile prossimo. Non figura il nome dell’autrice o del luogo di provenienza, ma abbiamo riconosciuto quello scannese, per averlo già messo su questo sito in una specifica cronaca, contrassegnato dal n. 21. Ci siamo quindi soffermati a guardare i dipinti, a leggere le illustrazioni, i documenti, il registro della nascita, la pagella scolastica, le lettere di D’Annunzio collegiale, le sue prime composizioni e tanti cimeli, fra cui vari “Tredici” in argento con gli amuleti, simili a quelli dell’oreficeria scannese. Al piano superiore abbiamo ammirato le belle stanze con i mobili dell’epoca, arricchite alle pareti da testi dannunziani, da sacre effigi, da ritratti, fra i quali quelli di D’Annunzio ragazzo e della madre, donna Luisa, i famosi quadri di Cascella e Michetti, i vestiti, le calzature, i cappelli indossati dal poeta. Abbiamo continuato la visita al museo Vittoria Colonna, dov’è allestita la mostra di documenti autografi e gli scritti, riguardanti il poeta soldato. In Piazza Salotto doveva esserci lo stand di Poste Italiane per l’annullo filatelico del francobollo speciale su D’Annunzio, ma l’ass. al turismo e grandi eventi del comune di Pescara, Mariagrazia Palusci, che con molta gentilezza ci era venuta incontro per conoscere la nostra provenienza e le impressioni sull’evento, ci aveva consigliato di attendere perché soltanto a partire dalle ore 14 sarebbe stato possibile acquistare le cartoline con l’annullo speciale. Mentre stavamo rinunciando all’attesa, consapevoli del viaggio che ci attendeva, l’assessore ci ha richiamati e fatto avere in via eccezionale la cartolina (foto a lato). In uno stand vari pasticceri stavano confezionando, con la copertura del cioccolato un gigantesco parrozzo, da distribuire nel tardo
pomeriggio a tutta la gente in piazza. Siamo riusciti ad ottenere un assaggio fuori orario dichiarando che venivamo da Villalago. Allora alcuni giornalisti di Rete8, ci hanno avvicinato per una intervista. Naturalmente abbiamo manifestato la nostra soddisfazione per un evento così eccezionale.
 
LE UOVA DI PASQUA DELL’AIL
DISTRIBUITE A VILLALAGO
DALL’ASSOCIAZIONE
VAS- SCANNO ALTO SAGITTARIO

VILLALAGO - Come per gli anni scorsi, l’associazione Vas-Scanno Alto Sagittario ha distribuito sabato e domenica a Scanno, Frattura e Villalago le uova di Pasqua dell’Ail per la raccolta di fondi destinati al sostegno di progetti di Ricerca e Assistenza nel campo delle malattie del sangue. Il tradizionale appuntamento di solidarietà promosso dall'Associazione Italiana contro le Leucemie, i Linfomi e i Mielomi è giunto alla XX edizione.
Un grazie al Presidente e ai volontari del VAS.
 

NECROLOGIO

VILLALAGO - Oggi pomeriggio, alle ore 14,30, nella chiesa parrocchiale si svolgeranno i funerali di Fernanda Grossi, vedova Gatta, deceduta sabato scorso all’età di anni 79, nella casa di riposo del Vescovado di Sulmona. Alle figlie, ai generi, alle nipoti e ai pronipoti esprimiamo le nostre condoglianze.

 

NECROLOGIO

Ieri mattina, nella chiesa di San Giovanni Evangelista a Sulmona, si sono svolti i funerali di Liberata Pacentrilli
di Frattura, deceduta in ospedale all’età di 102 anni. Nata nel 1910 avrebbe compiuto 103 anni il prossimo 29 aprile. Liberata è stata una delle protagonista nel “Calendario 2013 dei Centenari della Valle del Sagittario”, edito dalla
nostra associazione. Avremmo voluto augurarle presto un nuovo compleanno, purtroppo anche lei, la seconda
in ordine di età, ci ha lasciati, dopo Elena di Introdacqua. Alla figlia, al genero, ai nipoti e ai suoi parenti
vadano le nostre più sentite condoglianze.