Martedì 5 Marzo 2013 - Il Santo del giorno: Sant'Albuino di Bressanone, Vescovo

Il tempo... ieri - L’alta pressione ha portato ancora una bella giornata di sole. L’aria è tornata più calda, anche se in serata il freddo si è fatto sentire. Temperature: mass. 12,5°C; min. -0,8°C; attuale 1,2°C (ore 23,30).
 
22 Marzo
Giornata Mondiale dell’acqua, bene prezioso dell’umanità
Il Lago
di Scanno
è sano
come i suoi
pesci
Il Lago di San Domenico va prendendo
 i colori della primavera
 
DEFENESTRATA L’AMMINISTRAZIONE
COMUNALE DI SULMONA

Gli 11 consiglieri, indicati nel manifesto del Pdl, hanno firmato in blocco le dimissioni, facendo venir meno la maggioranza al Consiglio Comunale. Si aspetta ora l’arrivo del commissario prefettizio. Sulmona rinnoverà il Consiglio Comunale alle prossime amministrative del 26 e 27 maggio.
 
DELIBERA DEL PARCO DI ampliamento NEL COMUNE di Scanno
della Fascia di Protezione Esterna PER SALVAGUARDARE
LA PRESENZA DELL’ORSO NELL’ALTA VALLE DEL SAGITTARIO
Sul sito www.gaianews.it è stato di recente pubblicato un interessante articolo del Dr. Piero Genovesi, ricercatore dell’ISPRA, sulla conservazione dell’Orso marsicano. Articolo davvero interessante, per la chiarezza dei contenuti e per l’invito al dialogo che rivolge a tutti gli attori in campo.
Ci auguriamo che i responsabili del progetto PATOM riconoscano quanto prima la possibilità anche al mondo agricolo e venatorio di interesse locale di portare il proprio contributo nelle azioni di salvaguardia dell’orso. I dubbi restano.
In allegato vi sottoponiamo due atti del PNALM di ampliamento della Fascia di Protezione Esterna in agro del Comune di Scanno. Non sono contrario a questo ampliamento, lo ritengo positivo ma sarebbe stato opportuno ampliarne gli effetti nell’intero comprensorio dell’Alta Valle del Sagittario, favorendo il dialogo istituzionale con gli enti e le categorie interessate. Secondo la Provincia dell’Aquila poi, questo ampliamento ha validità anche in materia di gestione venatoria, ma sapete quali saranno i reali effetti: l’aumento delle presenze di cacciatori nella ZPE. Potrebbe sembrare un assurdo ma la realtà dei fatti è proprio questa. Quindi mentre il Parco, in attuazione del progetto PATOM, costringe l’attività venatoria in ambiti di complessa attuazione gestionale, quando è ancora tutto da dimostrare il reale disturbo di alcune forme di caccia alla necessaria salvaguardia dell’habitat dell’orso, di contro consente l’aumento del numero delle presenze venatorie semplicemente perché non riesce a trovare le necessarie intese con la Provincia dell’Aquila per la differenziazione dei carichi venatori (o forse le carenze sono in Provincia…).
Allora è  giunto il momento di fare chiarezza auspicando un tavolo di confronto immediato sulle problematiche segnalate, dimostrando nei fatti che le dichiarazioni di intenti abbiano il necessario seguito operativo. Comuni, PNALM, Provincia, Istituti di Gestione faunistica (ATC), a quando il primo incontro? (Concezio Gasbarro)

 
Ma Bersani non lo ha ancora capito. Eppure uno dei suoi, Ugo Sposetti,  un anno fa, era stato profetico: ”L’indignazione dei cittadini  ci spedirà tutti a casa”. Persino dopo la batosta, ieri da Fazio, il segretario del Pd non ha avuto ripensamenti. Ha continuato a sostenere che senza il finanziamento la politica la potranno fare solo i ricchi. Dimostrando  ancora una volta che vive sulla luna. Non si è accorto, il buonuomo, che i grillini sono entrati in massa in Parlamento senza spendere una lira. A questo punto sarebbe opportuno che qualcuno lo consigliasse di passare la mano a Matteo Renzi che  ha un’altra cognizione del mondo e che sicuramente avrebbe un altro passo e un altro credito nei rapporti con i grillini.
LETTERA AL DIRETTORE
di Ezio Pelino

Sig Direttore,
Il Pd non riesce a  spiegarsi il tracollo dei consensi. Ma dove era quando Grillo riempiva le piazze attaccando  il finanziamento pubblico dei partiti e i privilegi della casta, già a lungo denunciati  da Stella e Rizzo con  libri divenuti popolari? Grillo riapriva una ferita mai rimarginata. Il tradimento del voto di 34 milioni e mezzo di italiani al referendum abrogativo del finanziamento pubblico. Una cosa inaudita, se si esclude la dittatura, la più antidemocratica possibile. E non basta. Il “tesoro” dei partiti è cresciuto di dieci volte in 14 anni.
 
La Favola dell’’Asino d’Oro

GiovedI’ 7 e venerdì 8 marzo alle ore 11 presso il Teatro Comunale D’Andrea di Pratola Peligna il Teatro Stabile d’Innovazione FLORIAN di Pescara, in collaborazione con l’Associazione culturale IL VOLO DEL COLEOTTERO di Avezzano, il CVM (Comunità Volontari per il Mondo) e il patrocinio dell'Unicef Abruzzo, presentano lo spettacolo “La favola dell’asino d’oro” Molto liberamente ispirato alle Metamorfosi - L’asino d’oro - di Apuleio.
Con Francesco Sportelli, Alessia Tabacco e Mario Fracassi, Musiche e canzoni originali di Francesco Sportelli, Scene di Marco De Foglio, Maschere Wally Di Luzio, Collaborazione artistica Flavia Valoppi, Massimo Vellaccio, Direzione artistica Giulia Basel, Ufficio organizzazione Ilaria Palmisano, Ideazione e Regia Mario Fracassi.
“LA FAVOLA DELL'ASINO D'ORO” molto liberamente ispirata a “L’asino d’oro” di Apuleio, narra le peripezie del giovane Lucio che, a causa del suo interesse per la magia, si ritrova per errore trasformato in asino. Tre attori, due uomini e una donna, raccontano la storia di un ragazzo che diventa asino per tornare uomo dopo incredibili, surreali e meravigliose avventure. La storia delle avvincenti avventure di Lucio, affascinante ed educativa allo stesso tempo, ricca di canzoni,
magie, incantesimi, trasformazioni e sortilegi, si rivela metafora delle
varie fasi della giovinezza e dei sentimenti che la percorrono, saltando continuamente fra creazione fantastica e realismo, divertimento e
riflessione, per uno spettacolo che vuole andare al di là del fantastico e del puro intrattenimento, dove le peripezie dei personaggi possono essere lette come un itinerario di espiazione fino alla salvezza.
 
La disoccupazione
in Abruzzo E’ al 10%

In Abruzzo il tasso di disoccupazione nel 2012 si ferma al 10,8%. Lo rivela l'Istat dopo la pubblicazione dei dati sull'andamento del mercato del lavoro regione per regione. Si tratta di un risultato che risente della generale crisi economica e occupazionale del Paese, in un anno in cui piu' forte si e' avvertito il disagio economico e sociale sul territorio. ''Il dato abruzzese - dice il presidente della Regione, Gianni Chiodi - e' assolutamente in linea con quello della media nazionale che si attesta al 10,7%. Un dato nettamente inferiore alle regioni del Mezzogiorno che contano su un indice del 17,2%, ben al di sopra degli standard regionali abruzzesi. Se questo da un lato puo' essere un aspetto rassicurante per la nostra regione - aggiunge Chiodi - dall'altro non attenua la drammaticita' del dato occupazionale sul territorio, anche perche' rispetto all'anno scorso la percentuale dei disoccupati abruzzesi e' salita di 2,3 punti percentuali, anche qui in piena rispondenza con il dato nazionale''. Per Chiodi ''sono cifre che pero', se si vuole guardare ai nostri interlocutori economici e possibili investitori  
sul territorio, delineano la capacita' di questa regione di attestarsi allo stesso livello delle economie delle regioni centrali italiane e di discostarsi invece dai parametri delle regioni del Mezzogiorno, aprendo di fatto ad ipotesi di sviluppo che tendono ad uscire dai canoni dell'economia del Sud Italia''. ''In questo senso - puntualizza il Governatore - va segnalato il fatto che siamo la quarta regione in Italia per incremento del tasso di attivita'''. In particolare il dato disaggregato che interessa l'Abruzzo indica in 508 mila gli occupati nei settori dell'agricoltura (15 mila), nell'industria (164 mila), nei servizi (329 mila); nel 2011 gli occupati erano 507 mila, cioe' mille in meno, ma nel 2012 la forza lavoro (occupati + disoccupati) ammonta a 570 mila rispetto ai 554 del 2011. Questo comporta anche un ampliamento della base di lavoratori, per lo piu' giovani, che e' in cerca di prima occupazione e che nei dati Istat ammonta a 62 mila persone. ''E proprio guardando questi dati - conclude il presidente Chiodi - che stiamo avviando importanti politiche di sostengo agli investimenti nel settore giovanile, a partire dal bando 'Hope' delle starp-up sulle imprese innovative, sul finanziamento dei progetti 'Lavorare in Abruzzo' e sui bandi che riguardano le imprese turistiche sulle destinazioni (Dmc) e sul prodotto (Pmc)''. (Asca)
 
IL LAGO
DI SAN DOMENICO
HA COMINCIATO
A PRENDERE I COLORI
DELLA PRIMAVERA

VILLALAGO - Ieri è stata una bellissima giornata di sole. Il Lago di San Domenico con le sue acque limpide aveva tutte le sfumature del verde smeraldo. Placidamente anatre e folaghe l’attraversavano in lungo e in largo. Il silenzio era rotto solo dal borbottio del Fiume Sega.
Ai nostri lettori diamo in visione questo breve filmato.

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AUGURI AD AIDE MARIA IAFOLLA
 (IDUCCIA) DI VILLALAGO
PER I SUOI 90 ANNI

VILLALAGO - Domenica scorsa, 3 marzo, Aide Maria Iafolla (da tutti chiamata Iduccia) ha festeggiato il novantesimo compleanno. Dopo la messa di ringraziamento, celebrata dal parroco, la festa si è svolta al ristorante “La Fontanella”. C’erano i suoi tre figli, i nipoti,  la sorella e tutti i suoi parenti più stretti. La festa è proseguita dopo il pranzo e il taglio della torta nella sua abitazione con gli amici e i vicini di casa, a cui è stato offerto un ricco rinfresco.
A Iduccia rinnovano i loro auguri, tramite questo giornale, i nipoti Domenico, Antonella, Tommaso e Sofia. Anche la nostra redazione formula auguri sinceri per una vita sempre più lunga e in buona salute. (Nella foto, Iduccia con le figlie Alba e Aurora e il figlio Sandro)