Mercoledì 13 Marzo 2013 - Il Santo del giorno: Santa Cristina, Martire in Persia (m. 559)

Il tempo... ieri - La coda dell’inverno ancora non è uscita del tutto per far posto alla primavera. La giornata di ieri è stata caratterizzata da neve in alta quota e piogge a valle. Temp: mass. 9,6°C; min. 1,2°C; attuale 1,3°C (ore 23,30).
 
22 Marzo
Giornata Mondiale dell’acqua, bene prezioso dell’umanità
Il Lago
di Scanno
è sano
come i suoi
pesci
Il Lago di San
Domenico va prendendo
 i colori della primavera
 
AUGURI A DOMENICO D’ANTONIO
IL NEOCENTENARIO DI VILLALAGO
Oggi mercoledì 13 marzo Domenico raggiunge il traguardo dei 100 anni
Il pittore Domenico D’Antonio, ex Maresciallo Maggiore dei Carabinieri, Cavaliere della Repubblica Italiana e Cavaliere dell’Arte, oggi compie 100 anni. Villalago lo ama nominare “Il Pittore”. Infatti, appena dopo il pensionamento, avvenuto nel 1975, ha dedicato tutto il suo tempo alla pittura. La sua casa, sita lungo la scalinata, nei pressi della Piazzetta di San Domenico, ha il vano terra adibito a esposizione permanente dei suoi quadri. E’ una vera galleria d’arte. La sua pittura spazia dal paesaggio al ritratto, dalla natura morta a temi sociali, spesso ripresi dal mondo dei suoi ricordi. I colori sono tenui, pastellati, mai troppo accesi e in contrasto con il soggetto. Vi è un equilibrio dominante di forme e contenuti che rendono la sua arte degna di attenzione della critica. In quest’ultimi anni il pressante contatto con la trementina e l’acquaragia ha sviluppato nelle sue mani un’allergia tale da costringerlo a rallentare la sua produzione e a lavorare con i guanti. Vedovo da alcuni anni, vive a Roma, accudito dalla figlia e dalle nipoti. Torna in paese in ogni occasione festiva e dal mese di giugno vi resta sino all’autunno inoltrato. E’ un amante della pesca e di mattina presto esce con la sua canna per recarsi al lago. E’ stato Maresciallo dei Carabinieri e ha partecipato a tre campagne di guerra. Il giorno del suo congedo il Comandante Generale dell’Arma lo ha ricordato “quale esempio di retto sentire, di disciplina e di alto senso del dovere continuamente rivelati durante la sua lunga e onorata vita di soldato”. Per il suo fedele servizio reso alla Patria e all’Arma ha ricevuto la medaglia d’oro e la nomina a Cavaliere dell’Ordine “Al merito della Repubblica Italiana”.
Auguri Domenico da tutta Villalago e dalla nostra redazione, che ti ha voluto nel Calendario 2013 dei Centenari della nostra Valle. Ti aspettiamo presto in paese per una grande festa. Auguri di cuore!
 
IL LAGO DI SCANNO HA RAGGIUNTO IL MASSIMO LIVELLO
Le sue acque bagnano la battigia
LAGO DI SCANNO - Le piogge di questi giorni e lo scioglimento delle nevi per il vento di Scirocco hanno fatto ingrossare il Fiume Tasso e i rivi che portano l’acqua al lago. Il livello è risalito repentinamente fino a raggiungere la battigia ai prati della Madonna. Sul versante di Villalago manca poco perché il lago esondi verso il canale che porta al Cupaione. I ritmi naturali hanno avuto la meglio su ogni ipotesi
catastrofica.La foto in alto a destra mostra il lago in regime di magra nel mese di agosto dell’anno scorso, mentre quella a sinistra è stata scattata ieri. Il livello del lago era sceso di circa cinque metri e tutta l’acqua affluita  ha ridato ossigeno al bacino che resta “una gemma liquida incastonata tra le rocce”.
 
LETTERA APERTA AGLI SCANNESI
di Nicola Rosselli

Cari amici di Scanno,
con l’approssimarsi della data delle elezioni amministrative, venendo oramai da un’esperienza ventennale di frequentazione del “nostro” paese, non posso non condividere i timori e le ansie di quanti di voi hanno a cuore le sorti di Scanno. Premesso che conosco poco, se non per frequentazioni quotidiane dei tre maggiori siti (La Piazza, Ars, Gazzettino della Valle del Sagittario) la situazione politica locale, vorrei dare un minimo di contributo come “scannese acquisito”, come chi ha scelto il vostro – nostro paese come sua seconda patria dopo quella di nascita, per cercare di starci nel miglior modo possibile.
A Scanno trascorro almeno sei, sette giorni al mese, che non sono pochi, e lo vivo sempre meno da turista e più da scannese acquisito
che vorrebbe il meglio per questo nostro paese. Da qui una proposta: i candidati a sindaco e consigliere che saranno in lizza per le prossime elezioni ascoltino anche i tantissimi proprietari di seconde case a Scanno quando andranno a redigere il programma e, dopo, ad amministrare. Non dico di candidare uno di questi nelle liste, non ritengo la presenza fisica in consiglio comunale imprescindibile, ma cerchiamo di creare una sorta di rapporto continuo che abbia l’intento (almeno proviamoci) di portare nuova linfa in un dibattito politico – amministrativo che, altrimenti, rischia di essere asfittico, autoreferenziale e costellato di risentimenti personali che porteranno solo all’immobilismo. Non dico che chi viene da fuori possa rappresentare una panacea per tutti i mali, lungi da me anche il solo pensarlo, ma chi viene da fuori ha, certamente, la mente meno offuscata da personalismi, da rancori localistici e, quindi, potrebbe pensare con la mente più sgombra.
 
“BRUNO” DA PESCASSEROLI A COREDO
IN VAL DI NON NEL TRENTINO
Un piccolo Orso bruno invece di crescere con l’aiuto della mamma nel cuore della foresta, fu catturato e tenuto in gabbia da un uomo che lo portava nelle fiere, per guadagnare soldi.
Gli orsi, come gli altri animali selvatici, non possono essere tenuti da privati. Il CFS sequestrò l’orso e lo diede in custodia al Parco al quale poi il Tribunale di Roma lo affidò definitivamente.
L’orso, che a quel punto fu Bruno di nome e di fatto, venne accolto nel Centro visite di Pescasseroli perché, essendogli mancate le cure parentali, non era più in grado di vivere libero. Bruno, per circa 18 anni  è stato un testimone di eccellenza della propria specie accogliendo visitatori e scolaresche, curiose di osservarlo da vicino.
Ma la sua storia non era destinata a finire presso il centro visite di Pescasseroli. Infatti, su richiesta della Provincia Autonoma di Trento, ieri mattina Bruno è partito alla volta di Coredo, località della Val di Non. L’operazione di trasferimento, coordinata dal  Servizio Veterinario del Parco, si è svolta regolarmente e con successo.
Ad accogliere Bruno i tecnici specializzati della PAT che hanno lavorato per preparargli la nuova casa, l’Area faunistica di San Romedio, di circa un ettaro, dove avrà più spazio a disposizione e potrà muoversi più comodamente che a Pescasseroli. Con la protezione di San Romedio, amico degli. (Antonietta Ursitti, Ufficio di Presidenza)
 
 
La gratitudine dell'Emilia Romagna
ai volontari abruzzesi

La Protezione civile abruzzese ha preso parte nei giorni scorsi, a Bologna, alla manifestazione ''Una giornata per dire grazie'', ideata dalla Regione Emilia Romagna quale riconoscimento verso tutti i volontari intervenuti per l'emergenza post-sisma dell'Emilia. L'evento si e' tenuto al PalaDozza di Bologna alla presenza del capo Dipartimento nazionale di Protezione civile, Franco Gabrielli, del presidente della Regione Emilia Romagna, Vasco Errani, e dei rappresentanti del sistema nazionale di Protezione civile. La Regione Abruzzo ha partecipato all'iniziativa inviando sul posto una rappresentanza di 50 volontari appartenenti alle Associazioni maggiormente impegnate nella gestione del ''Campo Abruzzo'' di Cavezzo. Il filo conduttore della giornata e' stato il sentimento di gratitudine della popolazione emiliana e del Capo del Dpc nei confronti del volontariato per l'eccezionale impegno profuso in occasione dell'evento sismico del maggio scorso. L'assessore alla Protezione civile della Regione Abruzzo, Gianfranco Giuliante, ha espresso sentimenti di riconoscenza nei confronti di tutti i volontari abruzzesi che per 140 giorni hanno assistito circa 1.000 terremotati del Comune di Cavezzo. Il ''Campo Abruzzo'' di Cavezzo si sviluppava per una superficie di 2.200 mq, ed era composto da 63 tende climatizzate ed ombreggiate, 2 cucine mobili, 10 moduli bagni, 3 tensostrutture, 1 lavanderia, 1 modulo ufficio, 1 ponte radio, 1 modulo per le attivita' ludiche, 1 canile ed una sala operativa mobile. Sono stati serviti circa 250.000 pasti tra colazioni, pranzi e cena e si sono registrate un totale di circa 11.000 presenze di volontari abruzzesi. (Asca)
Consiglio
Regionale
dell’Abruzzo
Seduta sospesa
per mancanza
del numero legale

La seduta odierna del Consiglio regionale d'Abruzzo, in svolgimento al palazzo dell'Emiciclo dell'Aquila, e' stata sospesa per mancanza del numero legale. Ultimata la discussione della mattinata, l'Assemblea era stata aggiornata alle ore 16:00. Insufficiente il numero dei Consiglieri rientrati in Aula. Tra quindici giorni la prossima riunione del Consiglio.
 
Le Parrocchie di Scanno, Frattura e Villalago,
insieme alle associazioni
di volontariato C.R.I., Gruppo Alpini, Protezione Civile e V.A.S. di Scanno,
RINGRAZIANO DI CUORE TUTTI VOI PER LA VOSTRA GENEROSITA’