In viaggio per la Spagna dalle Andorre all'Andalusia
Quinta tappa: Ronda, la città dei toreri e bandoleri
Lasciamo Malaga col sole matuttino e ci spostiamo a Nord-Est per Siviglia. Il programma prevede la sosta e visita guidata a Ronda, la cittadina
dalle case bianche, di sapore arabo, ma con antichi resti della sua origine
romana. E' la capitale per eccellenza della corrida, una terra di toreri e
bandoleri. Dopo alcuni chilometri il pullman inizia a salire tra strade
tortuose per arrivare all'altopiano carsico dove è posta Ronda. La campagna circostante è ricca di oliveti e di campi di grano, nonché di ortaggi e frutta. Arriviamo verso le ore dieci. Dopo alcuni minuti arriva la
nostra guida, che ci conduce verso il centro della città nuova. Vediamo la chiesa della Merced, per arrivare al parco della Alemada che
si affaccia su uno strapiombo, che dà sulla fertile compagna sottostante. Dall'Alemada andiamo all'attrazione
maggiore di Ronda: l'Arena, il luogo delle corride, la più antica della Spagna, risalente alla seconda metà del '700. Ci sono attualmente una scuola di equitazione e il museo taurino, con
le immagini dei mitici toreri, quali Pedro Romero e Francisco Rivera. La
visitiamo tutta e ne immaginiamo le urla della gente con i tori che scalcinano
e sbuffano. L'Arena è ben tenuta ed è un richiamo turistico di tutto rispetto, per la sua storia.
All'uscita ci fermiamo a Plaza de Toros, e fotografiamo il suo simbolo. Alcuni di noi si fanno fotografe da
"Caballeros" su uno stanco cavallo. Ci dirigiamo poi verso il Ponte Nuevo, sul
fiume, Guadalevin, che porta alla parte antica della cittadina. Il ponte, una
costruzione ardita, si eleva dall'alta incisione, provocata dallo scorrere
delle acque.
Entrati nella città "vecchia", visitiamo la Chiesa Maggiore, la Chiesa dello Spirito Santo, il Municipio, il
Manarete-Alminar di San Sebastian, il palazzo di Mondragon, la chiesa di Nostra
Signora de la Paz, la casa di San Giovanni Bosco. Dopo il tour con la guida, ci
inoltriamo, nella parte nuova della città, lungo la via dello shopping, La strada Carrera Espinel, che si inoltra per
circa un chilometro.
Alle ore 13,00 a pranzo al ristorante Dopo, di nuovo sul pullman per Siviglia.
