Villalago Cronaca
31 Agosto 2025
Un manifestino di Giacomo Pizzacalla contro la “Cortina d’acciaio”
Redazione
Abbiamo letto ieri, sabato 30 Agosto, a Villalago un manifestino posto alla bacheca comunale in Piazza Celestino Lupi a firma di Giacomo Pizzacalla. Il contenuto riguarda i recenti e tanto deprecati guardrail sulla riva occidentale del Lago di Scanno.
Più che farne la sintesi lo riportiamo “sic et simpliciter”, come fatto di cronaca.
Continua la "Via Crucis" delle opere pubbliche Scannesi
Un vero "Calvario" che sembra non avere fine. Ci mancava pure la "Cortina d'acciaio" sulle rive del nostro bene più caro e prezioso. Dio non voglia che rimanga un fatto storico come la "Cortina di ferro". Un vero sfregio alla natura e al lago, come sul viso di un bambino. Qualcosa di assurdo, insensato, che "non c'entra niente", che qualcuno ha definito"folle ed allucinante",quasi da extraterrestre piovuto da Marte. Hai voglia a "nobilitare" e mettere nomignoli: "zone SIC", preparco, di pregio etc.
Il sindaco, che deve essere prima di tutto possibilmente un bravo "amministratore" e poi, se volete, anche "altro", in questo caso avrebbe dovuto fare proprio "l'avvocato”, semplicemente alzando la cornetta del telefono e chiamare chicchessia e chi di dovere e cercare di bloccare immediatamente i lavori. Se necessario dicendo: i cosiddetti "guardrail da trincea di guerra", alti 2 metri, se li volete, metteteli a "casa vostra". Semmai chiamare le tv di rete nazionale. E cercare di trovare soluzioni più "acconce", idonee e rispettose, prima di tutto, della deli-catezza e bellezza dei posti e dei luoghi, e poi magari, niente di nuovo, prolungare e in continuità di quanto già esistente, compreso il "camminamento pedonale".
Scanno, che ha tutto, nello stesso momento sembra, in questo senso, come un paese "sventurato". In una "ironia della sorte", quasi segnato e rassegnato a una forma di autolesionismo, di indifferenza e superficialità. Pizzacalla Giacomo.