Valle Peligna Politica
22 Agosto 2025
SIAMO VIGILI E VIGILEREMO! QUESTA È LA PAROLA D’ORDINE!
Mario Pizzola
Le dichiarazioni del sindaco di Sulmona Luca Tirabassi e della consigliera regionale di maggioranza Maria Assunta Rossi in merito all’inceneritore della Get Energy non solo non possono tranquillizzare ma alimentano ancora di più le preoccupazioni tra i cittadini.
Infatti, essi riducono la questione ad un problema meramente tecnico e il massimo del loro impegno al riguardo è quello di …vigilare.
Da chi è chiamato governare la cosa pubblica ci si sarebbe aspettata una risposta ben diversa, perché il problema è eminentemente politico. Debbono dirci qual è il futuro che essi hanno in mente per Sulmona e il suo comprensorio e in quale direzione essi intendono indirizzare la loro azione politica e amministrativa. Il nostro territorio è destinato a diventare inesorabilmente “terra di conquista” per industrie inquinanti e capitale regionale dei rifiuti oppure ha altre possibilità?
Un territorio che è il baricentro dei Parchi della regione Abruzzo, dotato di un grande “capitale” naturalistico ed ambientale, ricco di storia, di cultura e di tradizioni popolari, con un elevato numero di Borghi più belli d’Italia, dovrebbe difendere strenuamente queste sue ricchezze e valorizzarle al massimo anziché lasciarle depauperare da attività altamente impattanti che, oltretutto, non portano alcun beneficio né economico né occupazionale. E ogni attività inquinante che riesce ad entrare ne richiamerà altre dello stesso genere.
Occorre una visione chiara, capacità e coraggio politico. Qualità, queste, nelle quali la nostra classe dirigente finora non ha certamente brillato. Tuttavia, è ancora possibile fermare il declino. Altrimenti, quando, tra qualche lustro, lo spopolamento avrà raggiunto il suo culmine e Sulmona sarà ridotta ad un anonimo paesone, a ricordarne la sua esistenza sulla carta geografica resteranno soltanto la mega discarica, gli inceneritori, la centrale Snam, la turbogas della Metaenergia, il deposito militare di Monte San Cosimo e il supercarcere di massima sicurezza.
Coordinamento Per il clima Fuori dal fossile