Valle Peligna Politica
18 Agosto 2025
Sulmona e la Valle Peligna pattumiera d'Abruzzo?
C.S. Verdi e Sinistra - Sulmona
Dopo anni di battaglie, Get Energy Prime Italia ripropone un impianto di incenerimento dei rifiuti tramite pirolisi e gassificazione, avviando la procedura di Valutazione di Impatto Ambientale e chiedendo addirittura la secretazione di documenti fondamentali. Una vicenda che conferma, ancora una volta, come il nostro territorio venga considerato terra di conquista, privo di una strategia di tutela e sviluppo e sacrificabile agli interessi di altri: non vorremmo che sia questa una declinazione della famosa "filiera" di cui tanto si vanta il centrodestra.
Il problema tecnico e ambientale sicuramente merita una riflessione politica. Nel 2023 si disse che la Get Energy aveva scelto Sulmona per la sua “collocazione strategica” tra Pescara e Roma. Ma cosa significa concretamente questa “fortuna geografica”? Che la nostra valle rischia di diventare il punto di raccolta e smaltimento dei rifiuti provenienti da tutto l’asse Pescara–Roma, con la prospettiva concreta di ampliamenti futuri, resi possibili dalla natura modulare dell’impianto?
Di fronte a questa prospettiva, non possiamo restare in silenzio. Ancora una volta Sulmona è trattata come il luogo in cui “ogni cosa è possibile”, a danno della salute dei cittadini, della qualità dell’ambiente e della prospettiva di sviluppo sostenibile della nostra comunità.
Chiediamo al sindaco di Sulmona di rivestire pienamente il ruolo di cui la città lo ha investito e di schierarsi con chiarezza contro questo progetto, facendosi garante della tutela del territorio e non spettatore passivo di decisioni calate dall’alto.
Gli esponenti di Alleanza Verdi e Sinistra Sulmona hanno da sempre sostenuto, senza esitazioni, le ragioni dei movimenti ambientalisti e dei comitati civici, opponendosi a questo impianto sin dall’inizio ed anche in contrasto con la passata amministrazione che, sorprendentemente, lo aveva giudicato compatibile con il nostro territorio, facendone tema centrale, infine, nell'ultima campagna elettorale. Oggi ribadiamo che la trasparenza e la partecipazione non sono optional: i cittadini devono avere accesso a tutti i dati, devono poter decidere del loro futuro e non subirlo.
D'altra parte la conoscenza e la capacità di decidere è ciò che distingue i cittadini dai sudditi.
Invitiamo la popolazione, le associazioni e i comitati a mobilitarsi uniti. Malgrado la deriva dei tempi, ostinatamente riteniamo che solo con una risposta collettiva si possa uscire dalle secche di un presente fatto di sudditanza e mancanza di prospettive.
ALLEANZA VERDI E SINISTRA - SULMONA