In Abruzzo gli orsi marsicani continuano a far parlare e polemizzare

In Abruzzo gli orsi marsicani continuano a far parlare e polemizzare cittadini ed autorità del Parco; i primi a lamentarsi delle intrusioni notturne in stalle, pollai, orti e finanche abitazioni (l’ultimo caso su un terrazzo di Lecce nei Marsi!) ed ovviamente lungo le strade; le seconde a tranquillizzare tutti, nel tentativo di far credere che sia un comportamento normale e “di sempre” segno di una “comunità a misura d’orso” (che poi era quella che esisteva una volta, quando anziché aggirarsi nei paesi gli orsi frequentavano solo i campi di mais, grano e lupinella, e gli stazzi di pecore sui pascoli!). Ecco, in merito, cosa recentemente (tra giugno e luglio) ne ha scritto sulla propria pagina di Facebook il noto zoologo Paolo Forconi:
«L’orsa Petra ha mangiato rifiuti anche stanotte. Nonostante qualche cassonetto anti orso e le inutili ordinanze militaresche... E con la complicità del Parco d’Abruzzo che nasconde ogni evento di orsi nei paesi e soprattutto di orsi che mangiano rifiuti. Ormai sono diversi anni che Petra si nutre di rifiuti, prima nei campi scout e nei bidoni a La Guardia ed ora direttamente in paese. Aspettano che entri in qualche casa? Questo è il “Modello Abruzzo” della gestione degli orsi marsicani. Sicuramente non leggerete queste notizie sulla pagina fb del Pnalm...»
 «L’ORSA PETRA farà la stessa fine di Juan Carrito? Sembra che il Pnalm voglia catturare e radiocollarare Petra per spararle alcune migliaia di proiettili di gomma o spostarla in altre zone, come già fatto con Juan Carrito.
Juan Carrito si nutriva di rifiuti nei cassonetti, così come ora Petra. Alla fine Juan Carrito è morto investito, con un occhio cieco e il collo lacerato dal radiocollare stretto.
Petra finirà investita o bracconata nella Piana del Fucino? Ormai la comunità a misura d’orso di Lecce dei Marsi è già fallita, così come la gestione degli orsi nel Pnalm… 
Quando un dottore non sa curare una malattia, dopo anni di cure inutili, bisogna cambiare dottore…Prima che muoia il paziente e prima che muoiano altri orsi»