Scanno Editoriali
30 Giugno 2025, 06:33
Il lunedì del direttore
SECONDA LETTERA APERTA AL SINDACO DI SCANNO
Avv. Giovanni Mastrogiovanni
Roberto Grossi
Gent.mo Sindaco, in data 15 Gennaio 2025 su questo giornale le scrissi la seguente lettera aperta:
Gent.mo Sindaco, nei giorni 11 e 12 Gennaio 2025 abbiamo pubblicato, su segnalazione di alcuni nostri collaboratori, due ricerche su Alessandro Pandolfi e Mario Marchi, artisti figurativi, che hanno rappresentato nelle loro xilografie e litografie le donne in costume di Scanno.
Nei diciannove anni di attività di questo giornale, ci è capitato spesso di fare la cronaca di altri pittori ammaliati dal costume.
Le mostre, fatte recentemente e in passato, sono state tutte sui fotografi che hanno ripreso le donne in varie situazioni.
La fotografia rappresenta l’hic et nunc, mentre la pittura entra anche nei sentimenti delle persone o delle situazioni ritratte, portandole in una dimensione onirica.
Nell’allegata xilografia di Mario Villani Marchi, dal titolo “La sposa e il corteo nuziale”, la raffigurazione è surreale, in quanto l’artista, per rappresentare la gioia di festa, che è nei cuori degli sposi e degli invitati, crea un incedere allegro, quasi da ballo, ma anche di fretta per arrivare a qualcosa di agognato, con il vento che gonfia le vesti. Chi la guarda è preso totalmente da questa allegria.
Sarebbe il caso, se lei è d’accordo, di allestire una mostra in copia sulle donne in costume, riprese dai pittori (in tele, litografie, xilografie o altro) arrivati in varie epoche a Scanno.
L’Ass. Culturale L’Atelier, che edita il “Gazzettino della Valle del Sagittario” e questo giornale on line, è disposta, se lei ne darà l’autorizzazione, a prepararla per il prossimo mese di Agosto nell’Auditorio Calogero. Cordiali saluti, Roberto Grossi, Presidente dell’Ass. Culturale L’Atelier.
Alla suddetta lettera, di cinque mesi fa, non c’è stata risposta, né scritta, né orale. La mia intenzione era quella di contribuire, come presidente dell’associazione L’Atelier, iscritta nell’elenco delle associazioni culturali scannesi, a rendere omaggio al costume delle donne di Scanno con una mostra di arti figurative.
Venne indicato Agosto, perché in questo mese era in previsione l’uscita del libro di Angelo Di Gennaro, “SCANNO - Il baricentro della nostra mente”, in cui sono riportati gli artisti che hanno ritratto scorci e donne in costume, al fine di capire cosa vogliono comunicare, qual è il sottotesto delle loro opere.
La mancata risposta alla mia richiesta è segno evidente della bocciatura della proposta culturale. Non è questo che mi dispiace, ma il comportamento omissivo, che ha precluso chiarimenti, condivisioni e approcci attivi per ulteriori iniziative. Questo è quanto!
Cordiali saluti, Roberto Grossi