Scanno Musica
21 Giugno 2025, 06:17
Concerto per organo e oboe a Scanno nella chiesa di Sant’Antonio
Redazione
Si è svolto ieri alle ore 18,30 a Scanno nella chiesa di Sant’Antonio di Padova il concerto per organo e oboe per la “V Rassegna Organistica”, proposta dalla Camerata Musicale di Sulmona. L’organo a canne, ben funzionante, è sulla cantoria lignea. Spesso viene usato per concerti d’organo durante l’estate.
I musicisti sono stati Michele Nurchis all’organo e Alberto Cesaraccio all’oboe. Hanno eseguito un concerto dedicato interamente a composizioni del periodo barocco scritte da grandi compositori, in un programma che ha alternato brani di Bach con opere di Geminiani, Telemann e Hans von Koessler e con una composizione di Joseph Gabriel Rheinberger.
Davanti l’altare è stato posto un maxischermo su cui venivano proiettate le immagini dei due musicisti, non visibili perché nascosti dalla cassa armonica dell’organo. L’espediente non a tutti è stato gradito, perché distraeva dall’ascolto, essendo la comunicazione visiva più attrattiva. Inoltre il maxischermo nascondeva l’altare maggiore, rompendo così le atmosfere che una chiesa sa creare quando si sente il suono d’organo.
Michele Nurchis nato a Sassari, è un pianista, organista e clavicembalista, conosciuto sia in Italia che all’estero. Si è esibito in Messico, Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia, Germania, Austria, Olanda, Malta, riscuotendo successo sia come solista che come camerista. Ha collaborato con musicisti di fama internazionale come Eugène Rousseau, Enrico Dindo, Catalin Rotaru, Angelo Persichilli, Mariana Sirbu, Roberta Invernizzi, Gianpaolo Pretto, Marco Scano, Antonio Amenduni, Davide Formisano. Si è perfezionato in Pianoforte e successivamente in Musica da camera presso il Conservatorio Santa Cecilia a Roma. Attualmente è docente titolare di Musica da camera presso il Conservatorio G.Verdi a Torino.
Alberto Cesaraccio, oboista e compositore, si è perfezionato con Hans Elhorst e con Pietro Borgonovo, tra i massimi esponenti della scuola di Heinz Holliger. Fra il 1980 e ‘84 ha fatto parte prima del Gruppo di Roma, poi dell’Accademia Strumentale di Fiati dal 1985 al 1992. Nei primi anni ’90 dà vita all’Ensemble Ellipsis. Ha suonato per i maggiori enti italiani e fatto tournées in tutto il mondo. Ha registrato in più occasioni per la RAI (radio e televisione) e per le emittenti nazionali australiane SBS ed ABC ed ha inciso per Frequenz, Edipan e Bongiovanni. È stato finalista e vincitore in diversi concorsi e successivamente membro di giuria in importanti competizioni nazionali e internazionali come lo “Shabyt Inspiration” di Astana in Kazakhstan, tra le maggiori competizioni musicali dell’Asia centrale. Nel 2007, in prima europea, esegue il Concerto n. 2 per oboe e orchestra di Frygies Hidas. Già Primo Oboe Solista dell’Orchestra Sinfonica di Sassari, dal 1980 è docente di oboe presso il Conservatorio di Sassari e tiene masterclass in oboe e in musica d’insieme in Italia e all’estero.