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2 Giugno 2025, 06:39
Festa della Repubblica Italiana: il significato del 2 giugno
Redazione
Il 2 giugno è una delle date più importanti nella storia dell’Italia contemporanea: è la Festa della Repubblica, celebrazione della nascita dello Stato repubblicano e simbolo della rinascita democratica del Paese dopo il fascismo e la Seconda Guerra Mondiale.
Si lega direttamente al referendum istituzionale del 2 e 3 giugno 1946, quando gli italiani furono chiamati alle urne per scegliere tra monarchia e repubblica. Fu una consultazione storica per diversi motivi: per la prima volta votarono anche le donne e si trattò della prima espressione libera del popolo dopo anni di dittatura. Con 12.717.923 voti contro 10.719.284, vinse la repubblica. Il 10 giugno venne proclamato ufficialmente il nuovo assetto istituzionale, ponendo fine al regno dei Savoia e avviando il percorso per la stesura della Costituzione, entrata in vigore il 1º gennaio 1948.
La Festa della Repubblica viene celebrata ogni anno con diverse manifestazioni su tutto il territorio nazionale. L’evento centrale si svolge a Roma, dove ha luogo la solenne parata militare ai Fori Imperiali, alla presenza del Presidente della Repubblica, delle alte cariche dello Stato e di rappresentanze delle forze armate. Uno dei momenti più toccanti è la deposizione di una corona d’alloro all’Altare della Patria, presso il Monumento al Milite Ignoto, in onore dei caduti per la libertà. Spettacolare anche il passaggio delle Frecce Tricolori, che disegnano nel cielo i colori della bandiera italiana.
Oltre al suo valore storico, il 2 giugno è un’occasione per riflettere sul significato della democrazia, della partecipazione e dei valori costituzionali. In un mondo in continuo cambiamento, ricordare le origini della Repubblica serve a rinnovare l’impegno verso la libertà, la giustizia sociale e i diritti di tutti i cittadini.
La Festa della Repubblica è, quindi, molto più di una ricorrenza: è la celebrazione dell’identità democratica dell’Italia e della volontà di un popolo che, dopo anni di guerra e dittatura, scelse con coraggio un futuro di libertà.