L’Aquila e Provincia Eventi
6 Maggio 2025, 06:42
FESTIVAL DELLE CULTURE 2025
Redazione
Da ieri 6 maggio e fino al 3 giugno a L’Aquila avrà luogo la settima edizione del FESTIVAL DELLE CULTURE, uno spin-off del L’Aquila Film Festival incentrato sul multiculturalismo e sulle tematiche dell’accoglienza e dell’incontro con l’altro, con lo straniero, con chi arriva da lontano.
Questa edizione insiste, ancor di più rispetto al passato, sul coinvolgimento attivo e protagonista di giovani ragazzi stranieri che vivono a L’Aquila, ognuno per un suo motivo, ognuno con una sua storia, ognuno, con un viaggio alle spalle; ognuno, quindi, con esperienze da raccontare e punti di vista da condividere.
La formula del Festival muta sempre più verso il “festival laboratoriale”, un continuo work in progress che darà vita a cinque settimane di incontri, talk, musica e proiezioni.
In questo melting pot avranno un ruolo importante anche il Dipartimento di Scienze Umane dell’Università degli Studi dell’Aquila (con il coinvolgimento diretto degli studenti dei corsi di Storia contemporanea della Prof.ssa Simona Troilo e del Cad di Servizio Sociale con la presidente Prof.ssa Patrizia Laurano), Aquilasmus, associazione ESN Italia, ARCI Solidarietà L’Aquila, il collettivo Colibrì e le associazioni sportive Atletico Amiternum e United L’Aquila.
I giorni 6 e 7 maggio presso il Palazzetto dei Nobili dell’Aquila l’apertura sarà riservata, rispettivamente, alle proiezione dei film GREEN BORDER di Agnieszka Holland, con gli interventi della giornalista di Internazionale Annalisa Camilli, di Mattia Fonzi di Openpolis e della Prof.ssa Patrizia Laurano, docente di Sociologia Generale presso il DSU Univaq, e a IL CAFTANO BLU di Maryam Touzani, con gli interventi di tre dei ragazzi del Festival delle Culture, Chaimae Ghraib, Eva Pliushkevich e Basit Oluwabukola Salaudeen pronti a dialogare con il pubblico e ad analizzare il film dai differenti punti di vista di cui sono portatori.
Seguiranno poi incontri ed eventi per tutti i martedì e mercoledì di maggio con il continuo lavoro del gruppo multietnico, già al lavoro da qualche settimana. Sono, infatti, programmati gli incontri con il regista Andrea Segre, l’attivista di Mediterranea Saving Humans Don Mattia Ferrari e con i musicisti dell’Orchestra Policulturale di Piazza Palazzo e numerosi altri ospiti e tematiche.