ANCORA NOTIZIE SULL'ORSO MARSICANO

Un solo commento merita l’ultimo comunicato del Parco Nazionale d’Abruzzo, diffuso sulla prima segnalazione primaverile di una femmina di orso marsicano con piccoli: “…è proprio l’espansione che può garantire un futuro all’Orso bruno marsicano.” PAZZESCO! DA INCOMPETENTI! DA INCOSCIENTI! In pratica si vorrebbe sostenere, e NEGARE, una verità acclarata da tutti gli studiosi del mondo sul comportamento della fauna: ovvero, che una minuscola popolazione di animali è solo con la disgregazione nel nucleo sopravvissuto che ne favorisce la crescita!
Una tesi che fa a pugni con la stessa LOGICA! In pratica, negano lo stesso CONCETTO che ovunque nel mondo ha portato alla istituzione di aree protette per difendere gli habitat e le aree di sopravvivenza delle piccole popolazioni animali! Assurdamente, secondo il Paro d’Abruzzo e i suoi “STUDIOSI” (forse solo da tavolino!) TUTTO Ciò VIENE NEGATO! Le piccole popolazioni animali per sopravvivere si devono disgregare, “espandersi” come dicono loro! Ovvero, ridurre loro la possibilità di incontrarsi tra individui di sesso diverso e così riprodursi; perché è ovvio che con la disgregazione questo succede!
Ma evidentemente non per gli “studiosi” dell’orso marsicano e non per le autorità del Parco Nazionale d’Abruzzo. Tanto varrebbe che avessero dichiarato che per salvare l’Orso marsicano si dovrebbe: o trasformare in Parco tutto il Centro Italia; o abolire tutte le aree protette esistenti, in quanto inutili a contenere piccole popolazioni di animali a rischio estinzione! Una vera e propria rivoluzione ideologica!