Scanno Festività
31 Maggio 2025, 06:55
Scanno: riapre oggi al culto la Chiesa della Madonna delle Grazie
Roberto Nannarone
Con una solenne celebrazione eucaristica, presieduta dal Vescovo Diocesano Mons. Michele Fusco, alle ore 18.00 di oggi, 31 maggio 2025, sarà riaperta al culto la Chiesa di Santa Maria delle Grazie, sede della omonima Confraternita.
Una processione si snoderà per le vie del paese per accompagnare la Statua della Madonna, partendo dalla Chiesa Madre di Santa Maria della Valle, dove l’immagine sacra è stata venerata nell’ultimo periodo a causa della chiusura temporanea al culto dell’edificio.
La riapertura della Chiesa coincide con la conclusione del mese mariano.
La Chiesa aveva subito danni significativi nella volta, a seguito degli eventi sismici del 6 aprile 2009, tanto da inibire l’utilizzo del luogo di culto, che per motivi precauzionali fu chiuso al pubblico con ordinanza sindacale n. 29 del 20 aprile 2009.
Completati i primi lavori di riattamento, il 25 giugno 2019, la Chiesa venne riaperta temporaneamente al culto, in attesa degli ulteriori interventi di completamento del secondo ed ultimo lotto di lavori, finanziati nel 2017 per 200 mila euro, nell’ambito del piano annuale 2018 degli interventi di ricostruzione del Patrimonio Culturale della Città di L’Aquila e delle aree colpite dal sisma del 6 aprile 2009, che sono stati gestiti dal MiBACT – Segretariato regionale per l’Abruzzo, come stazione appaltante.
Questi ultimi lavori sono stati portati a termine nelle settimane scorse ed oggi, finalmente, la Chiesa è tornata agli antichi splendori, con interventi che hanno valorizzato gli aspetti decorativi originari.
“Non opere d’arte, non quadri, non decorazioni sfarzose e di lusso furono fatte eseguire: tutto quello che è decorazione interna si riduce a semplice coloritura della volta e pareti e parziale verniciatura dello zoccolo e dei pilastri che sostengono la cupola centrale”. È quanto si legge nella “Relazione riguardante la liquidazione dei lavori di ricostruzione e di riadattamento della Chiesa degli Scolopi, oggi sede della Confraternita di S. Maria delle Grazie, posta nell’abitato di Scanno” redatta il 21 settembre 1914.
All’epoca, i lavori furono eseguiti dalla Confraternita, dopo aver ottenuto dalla Mensa Vescovile di Sulmona la concessione della Chiesa dedicata a San Francesco di Paola, che per le sue condizioni di mancata manutenzione si trovava in cattivo stato ed era chiusa al culto.
Le spese maggiori sostenute all’epoca si riferirono a quelle relative alla quasi completa ricostruzione del tetto, alla ricostruzione dei pavimenti e degli infissi della porta principale d’ingresso e di quelle interne e delle finestre che non esistevano, nonché quelle per la ricostruzione del palco per allocarvi l’organo proveniente dalla vecchia Chiesa della Madonna delle Grazie e per il coro.
In precedenza, l’Amministrazione Comunale di Scanno, non avendo un vero e proprio edificio scolastico, aveva adibito per un numero lunghissimo di anni la chiesa di San Francesco a scuola elementare.
Alcuni lavori significativi realizzati all’epoca riguardarono la costruzione della nicchia sull’altare maggiore, per ospitare la statua della Madonna delle Grazie, già venerata presso l’ex Chiesa cinquecentesca in Via Silla, la rimodulazione dell’altare maggiore, con il prolungamento delle colonne esistenti, la ripresa dei cornicioni, il riadattamento di stucchi ed il ricollocamento dei putti e di altre decorazioni.
Sull’altare maggiore, infatti, prima dei lavori del 1914, era collocata la tela raffigurante la Circoncisione, oggi esposta sopra la porta della sacrestia.
I saggi eseguiti evidenziano la necessità di ulteriori interventi di restauro sulla tela del 1764, opera di Andrea Manei, che rappresenta San Francesco di Paola, posta sull’altare laterale di sinistra, e l’altra tela di Domenico Raimondi del 1767, posta sull’altare di destra, dedicato a San Giuseppe Calasanzio, fondatore della congregazione degli Scolopi.