"Scanno, Terzo Paradiso” a Venezia alla Biennale di Architettura 2025

Oggi, 10 maggio, a Venezia si apre la Biennale di Architettura 2025, con l'evento "The Third Paradise Perspective". L'evento è una riflessione sull'equilibrio tra natura e artificio, invitando i visitatori a riflettere sull'importanza di un'architettura che possa contribuire a un futuro sostenibile. La Biennale di Architettura è aperta al pubblico fino al 23 novembre.
In occasione di questo evento si terrà,  una presentazione ufficiale di "Scanno" alla Fondazione Querini Stampalia di Venezia, per esplorare ulteriormente il tema del "Terzo Paradiso" e le sue applicazioni nel mondo reale.
La Biennale di Architettura 2025 sarà un'occasione unica per riflettere sul futuro dell'architettura e il suo ruolo nella creazione di un mondo più sostenibile e equilibrato.
Si terrà dalle 15.30, alla Fondazione Querini Stampalia di Venezia (Campo Santa Maria Formosa, 5252) la presentazione ufficiale di "Scanno, Terzo Paradiso”, a cura della Fondazione Pistoletto – Cittadellarte.
Un caso esemplare di rilancio del concetto di vivibilità dei piccoli borghi delle aree interne. A illustrare i dettagli del progetto di sviluppo sostenibile che dall’opera “Terzo Paradiso” di Michelangelo Pistoletto estende la sua visione complessiva al paesaggio, antropico e naturale concepito da João Ferreira Nunes come vera e propria architettura saranno il Maestro Michelangelo Pistoletto, Cristiana Collu, Direttrice Fondazione Querini Stampalia, Serena Tarquini Pomilio, Ambasciatrice Terzo Paradiso nel mondo, Giovanni Mastrogiovanni, Sindaco di Scanno, Giuliana Setari Carusi, presidente della Fondazione Pistoletto – Cittadellarte,
Benno Albrecht, rettore dell'Università Iuav di Venezia, Nicola Di Battista, architetto, critico, giornalista e docente universitario, João Ferreira Nunes, architetto del paesaggio e docente all’Università di Mendrisio, già professore ad Harvard, Franco Pomilio, presidente di Pomilio Blumm, Paolo Naldini, Direttore di Cittadellarte – Fondazione Pistoletto.
L'obiettivo è quello di rigenerazione territoriale che si fonda su un intervento artistico di grande valore simbolico e diventa strumento di coinvolgimento e progresso sociale, nonché base per una nuova forma di comunicazione strutturale e strutturata allo scopo. L'iniziativa trae ispirazione dall'opera "Terzo Paradiso" di Michelangelo Pistoletto, la cui ricerca artistica, che spazia dalla pittura alla scultura, si è sempre incentrata sulla responsabilità che ciascuno assume in tutti gli ambiti della società e verso le sorti del pianeta e le sue criticità.
Pistoletto, candidato ufficialmente al Premio Nobel per la Pace 2025, si è da sempre contraddistinto per il suo straordinario impegno a favore della pace, della giustizia sociale e della responsabilità collettiva. Il suo Terzo Paradiso, protagonista di numerose installazioni in tutto il mondo, dal Louvre a Parigi al Palazzo delle Nazioni Unite a Ginevra, sarà incastonato nel suggestivo paesaggio del borgo abruzzese.