Valle Peligna Eventi
23 Aprile 2025, 07:19
Sarà presente anche Mons. Fusco all'incontro col Presidente Mattarella per testimoniare l’impegno della Chiesa locale
U.S. Diocesi Sulmona
La Diocesi di Sulmona-Valva rende nota con vivo senso di responsabilità e fiduciosa attesa la partecipazione del Vescovo, Monsignor Michele Fusco, all’incontro che si terrà oggi, mercoledì 23 aprile, alle ore 12:00, presso il Palazzo del Quirinale, dove un nutrito gruppo di vescovi delle Aree Interne sarà ricevuto dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Questo importante appuntamento, promosso e coordinato dall’impegno congiunto dei Vescovi della Metropolia di Benevento e di altri confratelli provenienti da diverse regioni italiane, rappresenta un’occasione fondamentale per sottoporre all’attenzione delle più alte cariche dello Stato le urgenti necessità e le potenzialità spesso inespresse delle cosiddette “Aree Interne” del nostro Paese. La presenza di Mons. Fusco sottolinea la costante sollecitudine pastorale della Diocesi di Sulmona-Valva verso le proprie comunità e il desiderio di contribuire attivamente al loro sviluppo integrale.
L’incontro si colloca all’interno di un dialogo costruttivo già avviato con il Presidente Mattarella, il quale in passato ha manifestato una profonda comprensione per le sfide e le opportunità di questi territori. Saranno presenti dieci vescovi in rappresentanza di sei regioni italiane (Emilia Romagna, Abruzzo, Lazio, Basilicata, Sardegna e la Metropolia beneventana), evidenziando la portata nazionale della questione.
La partecipazione del Segretario Generale della CEI, Mons. Giuseppe Baturi, testimonia l’attenzione e il sostegno della Conferenza Episcopale Italiana al percorso intrapreso dai vescovi delle Aree Interne.
Mons. Michele Fusco ha dichiarato in vista dell’incontro: “Partecipare a questo momento di ascolto con il Presidente della Repubblica è per me un dovere e un’opportunità preziosa. Porterò con me le istanze, le speranze e le fatiche delle nostre comunità diocesane che vivono nelle aree interne. Confido che questo dialogo possa sensibilizzare ulteriormente le istituzioni e portare a politiche concrete che favoriscano la crescita sociale, economica e spirituale dei nostri territori, spesso ricchi di storia, cultura e umanità, ma anche fragili e bisognosi di un rinnovato impegno”.