Il carnevale a Francavilla a Mare con la sfilata dei carri allegorici

Il Carnevale offre l’occasione per trascorrere dei momenti di festa e di follia, con il travestimento e tutto ciò che è fuori della norma. E così è stato per tutti i paesi d’Italia.
Abbiamo seguito quello di Francavilla a Mare, giunto alla settantesima edizione, perché è uno dei più attraenti d’Abruzzo.
Ieri pomeriggio un bel sole e la temperatura mite hanno favorito una numerosa affluenza di persone giunte da ogni dove. A ritmo di musica sei carri allegorici hanno animato il centro cittadino, sfilando lungo Viale Nettuno fino a Piazza Sirena, con la banda musicale in testa e migliaia di mascherine e gruppi delle scuole di danza che hanno dato spettacoli itineranti. È stata una kermesse divertente per i bambini, un momento di spensieratezza per gli adulti.
Ad aprire la sfilata il carro di Re Carnevale, seguito da tutti gli altri. Non sono stati i politici i protagonisti, ma i personaggi eroi dei cartoni animati per la gioia dei più piccoli. Solo un carro ha affrontato un tema di attualità: la cementificazione a danno della natura e del verde. Era quello denominato “Eco Monster”, rappresentato da un grosso palazzo che apriva la bocca sugli alberi, mentre veniva diffusa la canzone di Celentano “Il ragazzo della Via Gluck”. Un carro è stato riservato al mitico rock star Elvis Presley, che avanzava preceduto da un gruppo di ballerini danzanti con le canzoni del prestigioso cantautore.
A rendere “appetitoso” il carnevale c’erano le bancarelle con prodotti abruzzesi, compresi gli arrosticini, cucinati al momento.
È stata una bella festa, organizzata dal “Gruppo di Carnevale di Francavilla”, che per dare forma in cartapesta ai vari personaggi ha iniziato a lavorarci sin dal mese di Settembre, con l'aiuto di molti volontari.